REDAZIONE AREZZO

Sindaci, l’esercito dei 59 candidati al duello

Depositate liste e nomi la campagna elettorale entra nel vivo. Sessanta formazioni in campo nei ventisei Comuni chiamati al voto

Sfiorano la soglia dei sessanta. Un "reggimento" di 59 candidati che aspirano alla fascia tricolore e sono scesi in campo per la corsa elettorale che li porterà dritti al voto di giugno. Urne aperte 8 e 9 giugno in 26 Comuni. Cinquantanove aspiranti sindaco con al seguito sessanta liste che ne condividono progetto e orizzonte. Tutti in campo per cambiare, completare, innovare, "rivoluzionare": sono le parole di una campagna che nell’ultimo mese di marcia verso il voto, si accende e, come sempre accade, promette scintille, soprattutto nelle piazze più calde. Da Cortona a Terranuova, passando per Castiglion Fiorentino, Bucine e Castelfranco Piandiscò.

Ma pure in Casentino i riflettori si accendono sulla sfida a tre a Pratovecchio-Stia e la competizione a Bibbiena. Sfide, in molti casi, tra ex sindaci, o derby tra sindaci uscenti ricandidati e vicesindaci che si lanciano nell’agone come alternativa. Fibrillazioni che non mancano neppure a Subbiano dove la gara all’ultimo voto vede impegnati ben cinque candidati sindaco: non è un primato assoluto per il comune del basso Casentino, e tuttavia il dato di questa tornata elettorale conferma la vivacità della dialettica politica in una comunità di seimila residenti.

Dal Casentino alla Valtiberina e in particolare Sestino, uno dei tre comuni aretini nei quali c’è un solo candidato sindaco. Oltre al piccolo comune nell’alta valle del Tevere, ci sono Talla, Ortignano Raggiolo e Castiglion Fibocchi: qui gli aspiranti alla fascia tricolore corrono in solitaria. Non solo nomi in lizza per la poltrona più ambita, perchè in questa tornata elettorale a misurarsi sono anche le forze politiche: dai partiti tradizionali ai paladini del "civismo". Certo, le comunali sono centrate sul sindaco che verrà, ma nell’incrocio con le europee potrebbero esserci sorprese.

LuBi