SANSEPOLCRO
Cronaca

Sfida storica al Buitoni Emozioni per due rioni

Porta Romana e Porta Fiorentina stasera in campo per la beneficenza. Risale infatti al 1935 la prima edizione di questa partita: il bilancio.

Sfida storica al Buitoni Emozioni per due rioni

di Claudio Roselli

Divertirsi, tifare per i colori del proprio rione e allo stesso tempo contribuire a una nobile causa. C’è insomma un po’ di tutto nella stracittadina calcistica di Sansepolcro fra Porta Romana e Porta Fiorentina, la cui 21esima edizione va in scena alle 21 odierne allo stadio Buitoni. La speranza che torni il pubblico delle grandi occasioni è viva anche per il motivo sopra accennato: il ricavato delle libere offerte degli spettatori (non vi è biglietto), che verranno raccolte in una cassetta posta all’ingresso dell’impianto, servirà per completare l’acquisto di un casco refrigerante da fornire in dotazione al reparto di oncologia dell’ospedale della Valtiberina. Un obiettivo, questo, inseguito da tempo e al cui raggiungimento concorre anche un appuntamento che per il Borgo significa calcio e storia. Risale infatti al 1935 la prima edizione di questa partita, resa unica dal particolare regolamento, che impone Sansepolcro quale luogo di nascita e di residenza, con le varie situazioni che poi vanno a contemplarsi. E di 88 anni fa è anche il Palio originale che custodisce la vincitrice, alla quale viene poi consegnato un trofeo a ricordo della specifica edizione. A rinverdire Porta Romana-Porta Fiorentina, negli anni ’70-’80 – quelli di maggiore continuità con arbitri del calibro di Michelotti, Giunti e Bianciardi e con in campo anche il compianto Antonio Ceccarini, ex difensore in A del Perugia – è stato Fabio Chimenti, il patron storico, che nel 2019 è stato di nuovo coinvolto. Altri due anni di stop a causa della pandemia, poi lo scorso anno la ripresa. Il bilancio dei precedenti vede avanti i giallorossi della "lupa" con 11 successi (l’ultimo dei quali ai rigori nel 2022) contro i 9 dei viola del "giglio", che per effetto del lungo stop non vincono dal lontano 1987 e quindi meditano il riscatto sotto la guida del tecnico Paolo Valori, che può contare su pedine quali il figlio Riccardo, Quadroni e Vaccarecci.

Novità di circostanza per Porta Romana: vista l’indisponibilità di Davide Mezzanotti, la conduzione tecnica è stata affidata a Simone Loddi, suo collaboratore un anno fa. Ferri Marini, Burzigotti e Bartolo i giocatori di maggiore esperienza. È stato molto bello, giovedì sera, assistere alle cene propiziatorie.