di Laura Lucente
CORTONA
Oggi Cortona festeggia una nuova cittadina onoraria. Sarà Romana Severini a ricevere il più alto riconoscimento della città. La figlia dell’indimenticato artista Gino Severini riceverà dalle mani del sindaco Meoni e dal presidente del consiglio comunale Carini la pergamena della città all’interno dell’auditorium del centro convegni Sant’Agostino. Una scelta che non nasce a caso. Proprio oggi, infatti, si aprono le porte anche della 15esima edizione della "Mostra internazionale Arti visive & Poesia Omaggio a Gino Severini - Premio Città di Cortona" voluta e organizzata dal circolo culturale "Gino Severini" presieduto da Lilli Magi. Settanta gli autori partecipanti all’evento e provenienti da tutta Italia e dall’estero. Ospite d’onore della serata Romana Severini insieme aD Alfredo Mazzotta componente del consiglio direttivo del Museo della Permanente di Milano. La mostra sarà aperta gratuitamente al pubblico fino al 3 dicembre, con orario continuato dalle 10 alle 18. Prima delle premiazioni degli artisti sil momento solenne della cittadinanza. Romana Severini ha un legame indissolubile con la città di Cortona. Dopo la morte del padre ha iniziato a dedicarsi alla cura del suo archivio, alla tutela delle sue opere e dei suoi scritti raccontandone la storia come artista e come uomo e da ultimo contribuendo alla realizzazione della nuova sezione severiniana realizzata al Maec che raccoglie tutte le opere e beni mobili appartenuti all’artista oggetto di lasciti e donazioni a favore della Città di Cortona e del Comune di Cortona. Una cittadinanza che arriva a stretto giro di posta da quella appena consegnata al professore e scienziato Silvio Garattini con la cerimonia dello scorso 20 ottobre.
Il riconoscimento a Romana Severini si va ad aggiungere ad un prestigioso elenco di personalità, ben 30 personalità che dal 1973, anno della prima cerimonia, sono diventati cittadini onorari di Cortona. Tra loro figurano, giusto per citarne alcuni, Francois Mitterrand (1974), Corrado Pavolini (1977), Jean Fort (vedova Gino Severini-1986), Alexander Dubcek (leader della primavera di Praga- 1990), Lorenzo Cherubini Jovanotti (1997), Frances Mayes (1998), Raffaele Cantone (2012), Inge Shoenthal Feltrinelli (2016), la polizia di Stato (2021). Sempre nel 2021 fu conferita anche una simbolica cittadinanza onoraria al milite ignoto.