
Il Dottore Andrea Romani, direttore Dipartimento Testa collo e organi di senso Asl Toscana Sud Est
Arezzo, 6 marzo 2025 – Dal 10 al 15 marzo ricorre la Settimana Mondiale del Glaucoma, malattia che colpisce circa il 2% della popolazione. Asl Toscana Sud Est aderisce all'iniziativa mettendo a disposizione delle persone interessate, e residenti nell’ambito territoriale dell’azienda, la possibilità di sottoporsi ad una visita oculistica mirata alla prevenzione del glaucoma nelle tre province di Arezzo, Siena e Grosseto.
La Settimana Mondiale del Glaucoma è l’evento annuale di IAPB Italia Onlus in collaborazione con l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e ha lo scopo di richiamare l’attenzione sull’importanza del bene prezioso della vista e sulla necessità di tutelarlo e prendersene cura in ogni fase della vita.
«Come Azienda Sanitaria sappiamo bene quanto sia importante la prevenzione ed è per questo che, anche quest’anno, abbiamo accolto la richiesta di collaborare con Unione Italiana Ciechi e IAPB - dichiara il dottore Andrea Romani direttore Dipartimento Testa collo e organi di senso Asl Toscana Sud Est -.
Le prenotazioni per visite da effettuare nella Settimana del Glaucoma, fino ad esaurimento dei posti disponibili, saranno attive da sabato 8 marzo chiamando il call center al numero 0577 767676 (sia da numero fisso che da cellulare) che provvederà a fissare l’appuntamento per gli utenti.
Questi i requisiti per accedere: età superiore ai 40 anni, non essere in terapia per il glaucoma, non aver fatto visite oculistiche negli ultimi 3 anni.
Il glaucoma è una malattia silenziosa perché dà sintomi solo in fase avanzata, per questo motivo risulta importantissima la prevenzione. La patologia è legata all'aumento della pressione intraoculare, un parametro da tenere ciclicamente sotto controllo. Sono oltre 60 milioni nel mondo le persone affette da glaucoma - secondo i dati dell'Oms - circa un milione in Italia ed è una malattia che può portare alla cecità assoluta. Oggi, però, esistono cure farmacologiche che possono tenere sotto controllo la pressione intraoculare e quindi, se presa per tempo la patologia, frenare gli eventuali danni.