
Sauro Perugini
Arezzo, 26 marzo 2018 - Un quarantenne di Castiglion Fiorentino, Sauro Perugini, è morto in un incidente stradale avvenuto lungo la statale 71 a Po' Bandino, nel comune umbro di Città della Pieve ma praticamente a ridosso di Chiusi.
Si è trattato di uno scontro frontale con un'altra auto il cui conducente è rimasto ferito in modo grave. Sul posto le ambulanze del 118 ma per il castiglionese non c'era ormai più nulla da fare. Perugini, dipendente di una ditta di Chiusi, era padre di tre bambini piccoli. Era in viaggio verso l'’azienda di Chiusi dove faceva l’installatore di impianti di telecomunicazioni.
L'incidente stradale si è verificato ieri attorno alle 7.30, lungo un tratto della strada provinciale 308, in località Le Cardete, nel territorio di Città della Pieve. L’impatto è stato devastante: le due auto sono finite l’una contro l’altra in un frontale che purtroppo non ha lasciato scampo al conducente della station wagon grigio scura: lì dentro viaggiava Sauro Perugini, un operaio di 41 anni originario di Castiglion Fiorentino che, secondo quanto emerso, stava andando a lavorare ed era ormai praticamente arrivato: ancora una cinquantina di metri e avrebbe raggiunto l’azienda di Chiusi, una ditta che lavora nell’ambito dell’indotto Telecom e che si occupa della manutenzione della linee telefoniche.
Lascia tre figli, il più piccolo frequenta la quinta elementare a Castiglioni. Il ferito, dopo essere stato stabilizzato dal 118, è stato portato all’ospedale di Perugia. E qui ricoverato in rianimazione.
I carabinieri stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell'incidente. L'impatto ha come sradicato il cofano delle due auto ed è avvenuto all’altezza di un dosso dopo una rotatoria. Le possibilità al vaglio degli investigatori sono che uno dei due conducenti sia stato colto da malore e abbia invaso la corsia dell’altro o che, si sia in qualche modo distratto. Sia come sia, adesso una famiglia piange questo padre, conosciuto e stimato in tutta la Valdichiana.
Sgomento a Castiglion Fiorentino, l’uomo era conosciuto perché prima di trovare questo lavoro faceva l’elettricista in zona, fra Castroncello e Manciano, dove Sauro Perugini era nato e cresciuto e dove aveva molti amici.