
Un contrasto di gioco per evitare che il pallone finisse fuori culminato in una caduta rovinosa e che ha mandato all’ospedale uno dei due calciatori protagonisti dell’episodio. Era un’azione come tante in una partita di calcio combattuta fin dal fischio d’avvio. Quella che ieri metteva di fronte al campo sportivo di Ambra, nel comune di Bucine, la formazione locale contro il Firenze Sud Sporting Club nel girone E di prima categoria.
In palio punti pesanti per risalire in classifica. Verso alle 16, quando correva la mezz’ora del primo tempo, l’incidente che ha tenuto col fiato sospeso le decine di spettatori assiepati attorno al rettangolo verde. Nel volo successivo al duello con l’avversario, il calciatore ventenne in forza ai padroni di casa e residente a Siena, ha sbattuto con violenza la testa contro uno dei pali della recinzione dell’impianto poco distante dalla linea del fallo laterale. Violento l’impatto con il supporto tanto che il ragazzo ha perso conoscenza per qualche istante.
Si è accasciato al suolo mentre compagni e avversari richiamavano a gran voce l’attenzione dell’arbitro e sollecitavano l’intervento dei sanitari. Immediatamente è partita la chiamata al 118 dell’emergenza territoriale e dalla sede di Montalto a Laterina Pergine si è subito mossa alla volta della frazione valdambrina l’ambulanza con infermiere a bordo per prestare le prime cure al giocatore. Nel frattempo si decideva di far intervenire anche l’elisoccorso Pegaso 2 che nel giro di qualche minuto è atterrato proprio al centro del campo.
Il giovane atleta, che dopo pochi attimi si era ripreso, in considerazione del trauma cranico subito, è stato trasportato in volo al Policlinico Le Scotte della città del Palio. Qui è stato ricoverato in codice giallo e sottoposto ad una serie di esami specialistici a cominciare dalla Tac. A quanto si è appreso le sue condizioni non sembrerebbero destare particolari preoccupazioni. Per agevolare le operazioni dei soccorritori l’incontro è stato interrotto dal direttore di gara per circa un’ora e sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della caserma del capoluogo della Valdambra. Fino a tarda sera la dirigenza del club ha seguito passo passo l’evolversi della situazione tenendosi in contatto telefonico costante con il presidio ospedaliero senese in segno anche di vicinanza e di affetto verso il suo tesserato.
Maria Rosa Di Termine