Sansepolcro: cercava di vendere a caro prezzo orologi di scarso valore, denunciato

Arezzo, 25 ottobre 2020 - Uno spavaldo truffatore di elegante presenza, che attraverso abili raggiri cercava di ottenere la piena fiducia delle sue vittime, tanto da farlo ritenere un lontano congiunto con cui si sarebbero potuti mantenere i contatti mediante scambio dei numeri di telefono. Agevolato dall’utilizzo della mascherina obbligatoria, un 43enne di origine campana aveva più volte tentato di piazzare orologi di valore quasi nullo, richiedendo ingenti somme di denaro a soggetti anziani malcapitati, facendo loro credere di essere un loro parente emigrato. Nella mattinata di giovedì 22 ottobre una pattuglia dell’Ufficio Anticrimine del Commissariato di Polizia di Sansepolcro ha individuato un’auto con a bordo un uomo che, per il suo atteggiamento, ha insospettito gli agenti, i quali hanno deciso di seguirlo mentre si spostava dalla città biturgense al vicino Comune umbro di San Giustino, dove aveva avvicinato una persona anziana per mettere quasi certamente a segno l’ennesima truffa. Pizzicato in flagrante, è stato perquisito e allora sono saltati fuori undici orologi di nessun pregio, pronti per essere venduti. Il campano, C.S. le iniziali, è stato portato negli uffici del Commissariato e denunciato a piede libero per tentata truffa aggravata e contestualmente segnalato per l’emissione dei provvedimenti di foglio di via con divieto di ritorno nei Comuni di Sansepolcro e San Giustino Umbro.