San Giovanni. Gli studenti dei Licei alla scoperta dell’Arno

Mercoledì prossimo iniziativa organizzata dal Consorzio di Bonifica. Sarà possibile ammirare anche le “Oche del Nilo”.

L'Arno a San Giovanni

L'Arno a San Giovanni

Arezzo, 15 maggio 2023 – Mercoledì17 maggio alle 9, a San Giovanni, è stata organizzata Passeggiarno”, una eco-camminata con le scuole del territorio alla scoperta del fiume e della sua importanza per le comunità locali. Gli studenti impareranno a conoscerlo a come difendersi e a come difenderlo. Non mancheranno poi riferimenti all’oca del Nilo. L’evento è organizzato dal Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno in occasione della Settimana nazionale della Bonifica e della Irrigazione, iniziativa per la valorizzazione dei corsi d’acqua e la promozione di comportamenti corretti per un rapporto sicuro con il fiume. Sarà illustrato anche il lavoro svolto dal sistema della bonifica per la prevenzione da piene e alluvioni.

Verranno coinvolti, in questo primo appuntamento, i ragazzi dei Licei Giovanni da San Giovanni. La partenza dallo stadio comunale e l’arrivo al ponte Ipazia: un percorso di poche centinaia di metri, lungo il fiume, per affrontare “dal vivo” tematiche di grande interesse idraulico, ambientale e civico. Ad accompagnare studenti e insegnanti ci saranno la Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno Serena Stefani e il tecnico del settore difesa idrogeologica Giulia Pierozzi. Con loro il sindaco Valentina Vadi e il dirigente scolastico Lucia Bacci.

“Camminare lungo il fiume ci permetterà di illustrare la sua dinamica e l’importanza dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria realizzati dal Consorzio per mettere in sicurezza il tratto che attraversa un quartiere cittadino strategico, per la presenza di case, strade e attività commerciali”, ha spiegato la Presidente Stefani. Nell’occasione il sindaco Vadi illustrerà i comportamenti corretti da tenere di fronte a situazioni di emergenza e la necessità di rispettare regole indispensabili per una corretta “convivenza” con il corso d’acqua.

“Un focus – ha aggiunto Stefani – sarà dedicato alla necessità di mantenere il fiume pulito poiché la presenza di rifiuti abbandonati, oltre a causare problemi agli ecosistemi naturali, può amplificare il rischio idraulico. Si parlerà quindi della flora e della fauna presenti in ambiente fluviale, con un approfondimento sulle specie vegetali e animali “aliene”, che stanno colonizzando gli habitat naturali, spesso come effetto dei cambiamenti climatici e dei nuovi stili di vita. Sarà l’occasione per riflettere sui comportamenti degli umani e sulle misure che ciascuno può adottare per migliorare la situazione”, ha continuato la Presidente del CB2.

In questo breve tratto, si potrà anche verificare l’importanza del fiume per il relax, lo svago, la socialità. Nell’area infatti sono presenti una pista ciclabile, verde pubblico, un’area cani e spazi di incontro. “Un’autentica ricchezza per le comunità locali, che solo un fiume in equilibrio e ben curato può offrire”, ha concluso Stefani. Non mancheranno due parole anche sul nuovo “ospite” del lungarno sangiovannese: l’oca del Nilo, uccello sub-sahariano che, da qualche tempo, si è trasferito sull’Arno, diventando rapidamente una vera e propria celebrità, a cui anche la trasmissione di Canale 5 L’arca di Noè ha deciso di dedicare un servizio.