Arezzo, 26 settembre 2024 – L’ottocentenario delle stimmate di San Francesco è un cammino che non si è concluso il 17 settembre giorno ma quello di questo 2024 è voluto essere l’inizio di un cammino ricordando che “dalle ferite la vita nuova” , e questo cammino l’Amministrazione Comunale di Subbiano ha scelto di continuarlo mettendo al centro un libro, che è stato anche protagonista alla Verna , con il suo autore , nella salita che i pellegrini hanno intrapreso dalla Beccia per raggiungere il santuario, attraverso una iniziativa della Città Dei Presepi inserita nel Festival Francesco 4.0.
Il libro è “San Francesco: iconografia delle stimmate. Viaggio in terra d’Arezzo” con l’autore Federico Andreini, dal 2007 monaco presso la Fraternita Monastica della Speranza della diocesi di Arezzo a Montegiovi di Subbiano, sarà l’occasione di un incontro sabato 28 settembre alle ore 16,30 nella Sala Consiliare del Comune di Subbiano, per intraprendere il cammino sul filo della memoria di san Francesco, ripercorrendolo sulle sue orme per ritrovarne le raffigurazioni e rappresentazioni che l’arte ha saputo esprimere nella terra aretina tutta.
Paolo Domini assessore alla cultura commenta “La nostra amministrazione ha scelto di presentare in questo periodo che porterà alla festa del Patrono d’Italia e alla chiusura della Porta Santa alla Verna , questo volume "San Francesco iconografia delle stimmate " curato da Federico Andreini, figlio delle nostre terre. Abbiamo apprezzato molto il lavoro svolto da Federico nella ricerca dei luoghi che sono testimonianza della vita del Santo e soprattutto delle tante immagini presenti nelle opere d'arte conservate in particolare modo nel nostro territorio provinciale che testimoniano le stimmate da lui ricevute.
Siamo certi che la narrazione che l'autore ci presenterà della sua opera, in occasione della presentazione che avrà luogo nella sala istituzionale del nostro ente, sarà in grado di trasmettere a tutti coloro che saranno presenti, come in tutti i lettori di questo volume, una conoscenza più approfondita della vita di Francesco, delle sue sofferenze, ma anche dello straordinario messaggio di amore universale di cui egli si è fatto portatore nella sua esistenza terrena .”
Un libro da tenere vicino e da scoprire nel pomeriggio di Sabato 28 settembre per lasciarsi toccare dalle testimonianze che San Francesco ha lasciato lungo il suo cammino per riprenderci una vita nuova dalla forza delle sue ferite.