"Correte, ha un infarto": l'infermiere la guida a distanza, lei a 20 anni salva il padre

A guidarla nelle operazioni lil 118 dalla centrale: la ragazza pratica il massaggio cardiaco e dà il tempo di intervenire ai mezzi d'emergenza. Operato, non è in pericolo

Un'operatrice del 118 (Foto di repertorio)

Un'operatrice del 118 (Foto di repertorio)

Arezzo, 19 gennaio 2019 - Va in arresto cardiaco davanti alla figlia, salvato dalla ragazza e dalla solita rete messa in piedi dal 118. Erano le 15:30 di ieri quando la figlia ventenne di un uomo di 55 anni ha chiamato il 118 dalla periferia di Arezzo. Il padre, cardiopatico,  si  era accasciato a terra , il cuore fermo. 

La ragazza non si è fatta prendere dal panico e ha seguito le istruzioni dell'infermiere della centrale per iniziare subito il massaggio cardiaco. L'automedica e l'ambulanza sono arrivati in tempi brevissimi all'abitazione,  grazie anche ai cartelli stradali ad hoc messi circa un anno fa dai cittadini nelle strade non segnalate, proprio per facilitare l'arrivo dei mezzi di soccorso. 

I sanitari del 118 hanno defibrillato l' uomo e il suo cuore ha ripreso a battere.  Trasportato subito in emodinamica, qui è stato sottoposto a intervento di angioplastica. Adesso è ricoverato presso l'Unitá coronarica del San Donato (UTIC). Le sue condizioni sono buone, non ha riportato danni cerebrali. E’ stato salvato dalla prontezza della figlia e dall'efficienza del sistema.