Ritrovato dai carabinieri a Pieve Santo Stefano un camper rubato a Sinalunga

Denunciato il 45enne alla guida del mezzo, che tentava di seminare i militari, ai quali è andata la gratitudine del proprietario del veicolo, un commerciante della provincia di Parma

Il camper rubato a Sinalunga e recuperato a Pieve Santo Stefano

Il camper rubato a Sinalunga e recuperato a Pieve Santo Stefano

Arezzo, 29 settembre 2022 - Prosegue senza sosta il controllo del territorio dei Carabinieri della Compagnia di Sansepolcro, che nel pomeriggio di mercoledì 28 settembre hanno messo a segno un altro risultato importante. Questa volta la loro attenzione è stata attirata da un camper sospetto, che alla vista della pattuglia ha effettuato una serie di manovre attorno all’uscita nord di Pieve Santo Stefano della E45, come se cercasse di evitarla. Insospettiti, i militari l’hanno seguito fino a quando hanno notato diversi tentativi di seminarli. Così hanno deciso di entrare in azione, fermando e identificando il conducente, un pregiudicato 45enne della provincia di Prato visibilmente agitato. Dai controlli nella banca dati delle forze dell’ordine è risultato che il furto di quel camper era stato denunciato circa due settimane fa a Sinalunga. Il veicolo, infatti, era stato noleggiato su una nota e specifica piattaforma elettronica, ma non dall’uomo fermato bensì dal fratello al quale lo aveva rubato. Il camper, che era stato acquistato nuovo solo pochi mesi prima, aveva un valore di circa 67mila euro. Analizzati tutti gli elementi a disposizione, i Carabinieri di Sansepolcro sono riusciti a risalire al legittimo proprietario, un commerciante residente in provincia di Parma, che ovviamente è stato molto contento del ritrovamento e ha espresso commoventi parole di gratitudine verso l’opera dei Carabinieri. Il 45enne è stato per ora denunciato.