REDAZIONE AREZZO

Ritrova la Lancia Fulvia del padre e la ricompra trent’anni dopo

La curiosa storia di Dolci: cercava un’auto per la figlia e scopre la berlina esposta in una concessionaria

Ha ritrovato, per puro caso, l’autovettura che suo padre aveva avuto per più di 15 anni, una Lancia Fulvia del 1973, nei saloni della concessionaria Nuovauto di Terranuova. L’ha fatta risistemare e l’ha acquistata. È davvero una bella storia quella del valdarnese Alessandro Dolci. Circa un anno e mezzo fa si era presentato in concessionaria per visionare un’auto per la figlia. Antonio Bucciarelli, che con la famiglia gestisce l’azienda, gli mostrò anche alcune macchine d’epoca e, con grande sorpresa, Dolci scoprì che una di queste, 30 anni fa, era appartenuta al suo babbo, che l’aveva guidata, unico proprietario, per giunta, tra il 1973 e il 1989. Il passo successivo fu una logica conseguenza. Dolci chiese infatti alla concessionaria di rimettere in "moto" la vettura, con un motore nuovo di zecca ed un restyling anche della carrozzeria. Non è stato un lavoro facile e c’è voluto del tempo. Ma siamo arrivati al lieto fine.

La settimana scorsa il figlio ha potuto finalmente ritirare l’autovettura che era stata del padre. La Lancia Fulvia è un’automobile prodotta dalla casa automobilistica torinese Lancia dal 1963 al 1976 con 3 tipi di carrozzeria: caratterizzata da una linea a 3 volumi squadrata la Fulvia aveva una meccanica assai moderna per l’epoca.

Una splendida auto che ha un valore non solo, economico, ma anche e soprattutto affettivo.

M.C.