REDAZIONE AREZZO

Ripartenza Mandrioli La strada riapre al traffico dopo mesi di lavori

Il percorso sarà percorribile già da questo pomeriggio o al più tardi da domani. Il Casentino sarà di nuovo collegato alla Romagna con senso unico alternato. .

Riapre la strada dei Mandrioli: dopo un mese e mezzo di chiusura totale al traffico a causa di un’enorme frana caduta nei pressi della località Casa del Pittore, la provinciale 42 sarà di nuovo percorribile.

Inizialmente il passaggio sarà a senso unico alternato e verrà regolato da un semaforo, in attesa che entrambe le carreggiate tornino poi percorribili.

Già stasera o al più tardi domani quindi il Casentino sarà di nuovo collegato alla Romagna. Tanti i disagi denunciati in questo mese, con appelli che si sono susseguiti da parte degli amministratori alle prese con lamentele di pendolari e attività economiche costrette a sopportare tempi più lunghi a causa dell’obbligo di percorrere strade alternative, ma anche costi più elevati.

I lavori, grazie all’intervento di ruspe e camion, hanno consentito di liberare la carreggiata della SP142 da oltre 7 mila metri cubi di terra, massi, alberi, e altri detriti che avevano invaso la strada bloccando il passaggio. In questi ultimi giorni, sono stati effettuati tutti gli interventi necessari alla messa in sicurezza anche della parte alta del movimento franoso.

Ieri sono state effettuate ulteriori verifiche tecniche ed è stata inoltre posata la barriera new jersey, ripristinato il guardrail laterale, installato l’impianto semaforico.

Insomma salvo imprevisti è tutto pronto finalmente alla riapertura della viabilità, che in definitiva interesserà tutta la SP142, che collega con 11 chilometri di salita, Bagno di Romagna al confine con la Toscana aretina (passo Mandrioli, quota 1.173 metri slm).

Sui social la notizia è stata accolta come una vera e propria festa, con un susseguirsi di post che annunciavano la riapertura del Passo, utilizzatissimo anche da tutti quei casentinesi che nella stagione estiva raggiungono la riviera romagnola, soprattutto nei week end. Non è la prima volta tuttavia che il Passo dei Mandrioli diventa oggetto di polemiche. In passato infatti si sono susseguite sui social appelli e denunce sulle condizioni del manto stradale, considerato da molti ai limiti di sicurezza.

E anche ai piani alti si è ormai perso il conto degli appelli, delle interrogazioni regionali e accuse reciproche tra amministrazioni toscane e romagnole.

L’augurio comune sembra essere quello di un ripristino completo della viabilità ma anche della messa in sicurezza dell’intera provinciale, in entrambi i versanti.

Una riapertura, ormai vicina, che viene salutata con soddisfazione anche dal versante aretino che proprio con l’avvicinarsi dell’estate potranno utilizzare il famoso percorso per raggiungere il versante romagnolo.