di Luca Amodio
"Nessun disservizio: ci sorprendono le parole del sindaco". E’ la replica di Sei Toscana in risposta al primo cittadino di Monte San Savino che aveva accusato il gestore del servizio rifiuti di non aver pulito il centro storico, avvertendo che il Comune non avrebbe saldato quelle prestazioni non erogate. Bennati non ci sta: "Il paese è stato lasciato sporco: questa è la verità". E’ arrivata il giorno dopo l’arringa del sindaco la risposta di Sei Toscana che in una breve nota stampa dà un’altra versione dei fatti, "i servizi del comune di Monte San Savino nel mese di agosto si sono svolti in coerenza con la programmazione concordata annualmente con l’amministrazione e che non sono emersi particolari scostamenti rispetto alla pianificazione", si legge nel breve comunicato. "Sorprendono perciò le parole del sindaco Bennati - continua la missiva di risposta - poiché una segnalazione tempestiva al gestore avrebbe portato alla immediata risoluzione di possibili imprevisti, legati al periodo estivo e ad un maggiore flusso turistico". In conclusione alla breve nota, Sei Toscana auspica di riprendere la "naturale e necessaria" interlocuzione con il municipio, volontà tra l’altro condivisa anche dal sindaco Bennati che tuttavia ribadisce l’accusa mossa nei confronti del gestore, facilmente sintetizzabile in poche parole: il paese è stato lasciato sporco. "Non voglio fare polemica, non serve a nulla, a noi ci interessa che venga risolto il problema - ci premette il sindaco Gianni Bennati - ma quanto abbiamo detto è la realtà e anche Sei Toscana è a conoscenza del disservizio, così come i cittadini e i turisti del centro storico che si sono trovati davanti un paese lasciato a sè stesso". Nel mese di agosto Bennati aveva incaricato gli agenti della municipale di indagare sull’effettiva attività di Sei Toscana, dopo alcune segnalazioni arrivate sulla scrivania del primo cittadino. Il 28 del mese era arrivato una violazione dei vigili urbani che evidenziava "palesi, reiterate ed evidenti disservizi", soprattutto tra le mura del paese.
Il sindaco aveva quindi denunciato ai diretti interessati la situazione, dalla mancata pulizia delle strade al mancato svuotamento dei cestini, che aveva "creato un danno di immagine al comune", aveva scritto Bennati nella missiva. Ma perchè i disservizi non sono stati segnalati? "Il nostro ufficio aveva sempre sollecitato Sei Toscana dinanzi alle problematiche che ci sono state in continuità ma non è mai stato fatto nulla" - ci spiega Bennati - "a noi comunque non interessa la polemica, siamo disponibili al dialogo con Sei Toscana - rimarca Bennati - ma vogliamo che il nostro paese venga tenuto pulito, specie adesso in vista della sagra della porchetta". Insomma, senza parafrasare: patti chiari, amicizia lunga.