
Riapertura Santuario Vertighe Monte San Savino: 5 agosto
Il Santuario "imbrigliato", tra ponteggi e teli: così per cinque mesi. Un cammino attraverso una complessa opera di restauro e ristrutturazione iniziata dalla copertura e proseguita con il consolidamento delle pareti portanti, messe a dura prova dal tempo. Ora, si vede il traguardo, il cammino è arrivato alla meta: il 5 agosto il Santuario delle Vertighe riapre le sue porte ai fedeli. Sarà festa grande perchè la comunità dei fedeli (ben oltre i confini della Valdichiana) attende con ansia il ritorno alla normalità dopo il lungo "inverno" dei lavori, tuttavia necessari per mettere in sicurezza le porzioni dell’edificio ammalorate e bisognose di un robusto rafforzamento. Un impegno notevole per la Fraternità di Betania che proprio nei mesi del cantiere aperto, ha celebrato i quarant’anni di servizio nel Santuario. I religiosi hanno avviato un piano articolato di interventi suddiviso per step con l’obiettivo di salvaguardare e tramandare un luogo di rara bellezza e spiritualità.
Il count down è iniziato: tra dodici giorni il taglio del nastro sancirà la conclusione dei lavori che hanno riguardato anche il portico di accesso alla chiesa e l’avvio di una nuova stagione. Dopo questa fase di intervento, sarà la volta del consolidamento del campanile (previsto in autunno), secondo step del progetto d’insieme.
Un’opera importante, anche sotto il profilo dell’impegno finanziario: il costo complessivo dell’opera è di circa seicentomila euro. Una cifra che ha richiesto un aiuto collettivo che non si è fatto attendere. Da mesi è aperta una gara di solidarietà tra i fedeli e i sostenitori del Santuario: ciascuno ha dato il proprio contributo per ripristinare un edificio antico che custodisce memoria e l’incontro tra generazioni. Tra dodici giorni sarà festa grande: alle Vertighe una comunità in cammino condivide un traguardo e una nuova ripartenza.
Lucia Bigozzi