Chiusi della Verna, 29 agosto 2023 – Affidate alla Verna le reliquie di Wojtyla: la veste talare bianca e alcune gocce del suo sangue saranno conservate per sempre nella cappella in Basilica che protegge anche il saio di San Francesco, sulla destra della navata. A portarle al Santuario ieri mattina, è stato il cardinale Stanislaw Dziwisz, Arcivescovo emerito di Cracovia e segretario personale di Papa Wojtyla. Una figura a lui molto vicina, il suo segretario ma anche grande amico. La consegna delle reliquie è avvenuta ieri mattina con una vera e propria cerimonia che ha preso il via alle 11 con la Messa solenne celebrata in basilica dal Cardinal Angelo Comastri, intorno alla cui catechesi i luoghi francescani si sono affollati durante l’estate: è Vicario Generale emerito della Città del Vaticano.
"Per me è un’emozione legare i miei ultimi giorni da guardiano alla consegna di queste reliquie" ha commentato emozionato padre guardiano Francesco Brasa, che pochi giorni fa ha partecipato all’inaugurazione di un altro traguardo per il Santuario, un progetto sentitissimo e fortemente voluto da Brasa: il rifacimento della strada che porta al Santuario, ora facilmente accessibile anche ai disabili, grazie al finanziamento della provincia di Arezzo che ha investito oltre 260 mila euro per la messa in sicurezza del tratto di strada. Il primo settembre Brasa lascerà l’attuale incarico per diventare parroco a San Romano Valdarno, in provincia di Pisa, ma si è detto orgoglioso di aver chiuso questa parentesi durata ben 9 anni con soddisfazioni così importanti come la consegna delle reliquie di Woytyla, a trent’anni dalla sua visita al Santuario. Brasa passerà il testimone a padre Guido Fineschi, provinciale dei frati minori dal 2014: sarà lui ad accompagnare La Verna ad un evento storico, gli 800 anni delle Stimmate nel settembre del 2024.
La cerimonia di consegna delle reliquie di Wojtyla ha visto ieri un momento dedicato al racconto del percorso del papa affidato a Domenico Giani, aretino doc, per anni alla guida della sicurezza vaticana e quindi dei Papi. Proprio nel settembre del 1993 iniziò la sua avventura vaticana: fu chiamato dai frati a dare una mano come volontario nei giorni della visita del Papa. La foto più preziosa che conserva è quella con Giovanni Paolo II nei corridoi della La Verna insieme alla sua famiglia.