
La dottoressa Graziella Di Liberto, titolare della farmacia di Porta Romana
Sansepolcro (Arezzo), 30 luglio 2023 - Si fa consegnare 700 euro e poi scappa, ma nel giro di due ore viene rintracciato con il bottino e la sua avventura finisce ben presto in manette. Una brillante operazione, quella portata a termine dai carabinieri, con assieme la freddezza delle professioniste che lavorano nel luogo preso di mira dal rapinatore, la farmacia di Porta Romana a Sansepolcro, situata in via Dogana Vecchia a ridosso della vecchia strada statale 3 bis. Un’attività che opera sul posto da venti anni esatti e che mai prima di ora aveva vissuto una circostanza similare.
Erano le 12.35 di venerdì quando un individuo ha varcato la porta di accesso con un abbigliamento insolito per la stagione calda: un berretto di lana in testa per coprire il volto e una maglia a maniche lunghe per tenere con ogni probabilità nascosti i tatuaggi sulle braccia che lo avrebbero reso riconoscibile. Ma soprattutto, il malvivente aveva con sé un coltello che ha puntato a un fianco della titolare della farmacia, la dottoressa Graziella Di Liberto, la quale racconta l’accaduto: "Ho fatto quanto mi ha detto, percorrendo i pochi metri che mi separavano dalla cassa; l’ho aperta e gli ho consegnato i 700 euro in contanti che avevamo. Ho cercato di non perdere la calma, così come hanno fatto le due colleghe che erano di turno assieme a me: sotto questo profilo, abbiamo tenuto un ottimo atteggiamento".
Dopo aver preso le banconote, l’uomo è uscito e si è dato alla fuga; da quel momento, la tempestività si è rivelata vincente per i militari che hanno anche visionato le immagini delle telecamere interne della farmacia, con la quale sono in stretto contatto. La ricerca è stata di breve durata, perché nel primo pomeriggio l’autore della rapina è stato ritrovato non lontano dalla farmacia assieme al denaro, al berretto e al coltello, del quale aveva tentato di disfarsi gettandolo dentro un cassonetto dei rifiuti.
Si tratta di un uomo di 45 anni, originario di Pomezia, vicino Roma, e senza fissa dimora, che da una ventina di giorni si stava aggirando in zona. È stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria nel carcere di Arezzo, in attesa della convalida dell’arresto e a suo carico vi sono diversi precedenti di natura penale per altre rapine compiute ai danni di farmacie e anche di banche, i due luoghi prevalentemente scelti da lui per andare alla ricerca di denaro. C’è poi un particolare all’attenzione degli inquirenti: negli ultimi giorni vi sono stati furti di entità magari non rilevante, ma pur sempre tali, in alcuni appartamenti del contesto urbano biturgense, sui quali sempre i carabinieri stanno indagando. Non ci sono prove chiare da far ricadere al momento la responsabilità sull’uomo di 45 anni intercettato l’altro ieri, saranno le indagini a fugare ogni possibile dubbio sull’autore della rapina in farmacia.