
Mille euro per ciascun studente che si è distinto per i risultati scolastici e per la costanza. L’esempio di Frati, scomparsa dopo una malattia: la sorella Paola presidente dell’associazione.
Cortona ha reso omaggio al merito e alla prevenzione. Il Teatro Signorelli ha fatto da cornice alla cerimonia di consegna delle quattro borse di studio messe a disposizione dall’associazione "Un’idea di Rosanna" per l’Istituto Luca Signorelli di Cortona. Un riconoscimento di 1000 euro ciascuno, destinato ad altrettante alunne che si sono distinte per i risultati scolastici e la costanza nello studio. I premi hanno coperto i diversi indirizzi dell’Istituto superiore di Cortona: Giulia Romboli per il liceo classico, Nicole Roggi per il liceo artistico, Diletta Girardi per il tecnico economico ed Elena Chimenti per il professionale- servizi per la sanità. Quattro percorsi diversi, accomunati dall’impegno costante e da un diploma conquistato con il massimo dei voti.
Ad aprire la cerimonia è stata la dirigente scolastica Maria Beatrice Capecchi, che ha sottolineato come queste eccellenze non siano solo motivo di orgoglio per l’istituto, ma anche esempi da seguire: "Ricevere una borsa di studio è uno stimolo a proseguire negli studi, ma deve essere anche un impegno a farsi portatori di valori e a diffondere l’importanza della prevenzione". Un concetto ripreso anche dall’assessore all’istruzione del Comune di Cortona, Silvia Spensierati, che ha invitato i ragazzi presenti a "credere nei propri sogni con costanza e perseveranza", ringraziando l’associazione per l’attenzione dimostrata verso le nuove generazioni.
Il tema della prevenzione, vero filo conduttore dell’attività di "Un’idea di Rosanna", è stato al centro anche degli interventi della dottoressa Elena Gragnoli e del dottor Giuseppe Tognini, che è anche vicepresidente dell’associazione. I due professionisti hanno ricordato ai giovani quanto sia importante sottoporsi a controlli periodici, rivolgendosi al proprio medico senza imbarazzo o timore. L’associazione, nata per ricordare la figura di Rosanna Frati, scomparsa dopo una lunga malattia per un tumore al seno, porta avanti da anni iniziative dedicate alla prevenzione oncologica.
La consegna delle borse di studio, curata dalla presidente Paola Frati, è stata il momento più emozionante della mattinata. "Mille euro non cambiano la vita – ha ammesso la presidente – ma vogliono essere un segnale, un piccolo riconoscimento che incoraggia a non abbandonare gli studi. È un gesto che fa bene a chi lo riceve e a chi lo dona". La soddisfazione e la gratitudine delle ragazze premiate hanno confermato il valore dell’iniziativa, che l’associazione ha già annunciato di voler riproporre anche il prossimo anno.