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Quando la passione per la tavola diventa un lavoro Giada: "Dai giochi da bambina ai piatti di ora"

Abbiamo incontrato un’ex alunna della scuola e ora studentessa del famoso istituto "Pellegrino Artusi"

La passione di Giada Casule, al 3° anno dell’Istituto "Artusi", è nata quando da bambina ha capito che cucinare le piaceva e la faceva stare bene. Poi ha continuato a seguire la sua passione guardando trasmissioni di cucina e scegliendo l’alberghiero.

Come è nata questa passione? "Da piccola mi piaceva cucinare. Ho iniziato ad aiutare i miei parenti, poi mi sono accorta che quando cucinavo mi sentivo bene. Il mio interesse per la cucina cresceva e, arrivata alla terza media, ho fatto la scelta di frequentare questa scuola.

Ricordi il primo piatto che hai cucinato?

"No, ma ricordo il più bello. Tra le cose che cucino, mi riescono molto bene i primi, e il piatto più bello è stato la paella".

Preferisci cucinare dolci o salati?

"I salati perché si può essere più creativi, nei dolci è importante seguire la ricetta. Il mio dolce preferito è il cheesecake al limone, da poco mi sto appassionando ai sorbetti".

Quando finisci un piatto sei orgogliosa di ciò che hai fatto?

"Non sempre, sono autocritica, anche se il piatto è piaciuto".

Ti piace sperimentare ricette o ingredienti nuovi?

"Sì, se percorri strade nuove non sai mai cosa aspettarti".

Così abbiamo capito come una passione diventa un lavoro.