ANGELA BALDI
Cronaca

Punto dalla zanzara dei mari del sud . Ricoverato in ospedale dopo un viaggio

AREZZO Il rischio sanitario legato alle zanzare non è più confinato alle aree tropicali: anche l’Italia vede ogni estate la circolazione...

AREZZO Il rischio sanitario legato alle zanzare non è più confinato alle aree tropicali: anche l’Italia vede ogni estate la circolazione...

AREZZO Il rischio sanitario legato alle zanzare non è più confinato alle aree tropicali: anche l’Italia vede ogni estate la circolazione...

AREZZOIl rischio sanitario legato alle zanzare non è più confinato alle aree tropicali: anche l’Italia vede ogni estate la circolazione di arbovirus come West Nile, Chikungunya, Dengue e Zika. E non è da meno Arezzo, dove negli ultimi giorni una persona, fa sapere la Asl Toscana Sud Est, è stata ricoverata dopo aver contratto il virus Zika durante un viaggio all’estero, in una località tropicale. Il virus Zika, che viene trasmesso attraverso la puntura della zanzara tigre, specie presente stabilmente anche nel territorio aretino, nella maggior parte dei casi presenta infezione lieve, ma può comportare rischi per chi si trovi in stato di gravidanza. Proprio per questo, "per ridurre drasticamente la densità del vettore e il rischio di trasmissione locale del virus", fa sapere il Comune, "l’Amministrazione comunale ha disposto l’immediata esecuzione di trattamenti larvicidi, adulticidi e la rimozione dei focolai larvali sia in aree pubbliche che private".

Le operazioni di disinfestazione, che si sono tenute dalle 22 di ieri sera alle 5 di stamani, hanno interessato le aree comprese in un raggio di 200 metri dal San Donato e dall’abitazione del paziente, che nei giorni precedenti al ricovero ha soggiornato in un’abitazione in via Malaspina. Durante le operazioni sono state effettuate anche ispezioni porta a porta da parte del personale incaricato, con accesso alle pertinenze esterne private come giardini, cortili e terrazze. L’ordinanza impone ai residenti e ai presenti nelle aree interessate di seguire le indicazioni fornite per evitare la riformazione di focolai larvali e quindi tenere le finestre chiuse, proteggere animali e colture, e lavare accuratamente frutta e verdura eventualmente esposta ai trattamenti.