
L'abbraccio tra Matteo Bruni e Saverio Montini
Arezzo, 21 giugno 2019 - La prima sfida vera della settimana di Giostra si colora di biancoverde. E insieme si colora delle mille emozioni di una serata ricchissima di ingredienti. Sant'Andrea fa suo il piatto dedicato ad Antonio Bonacci, l'avvocato e magistrato di Giostra scomparso qualche mese fa, e la tradizionale porchetta che dal 1999 premia i vincoti della provaccia.
I biancoverdi vincono per la prima volta dal 2015 e lasciano così il fanalino di coda di questo parallelo albo d'oro a Santo Spirito: ma in testa rimangonio Porta Crucifera con 14 vittorie e Porta del Foro con 13.
Tre i momenti decisivi della serata. E' Francesco Rossi a spezzare per primo gli equilibri: Tallurino, al suo debutto ufficiale con Porta del Foro dopo le 17 edizioni di prova generale con Sant'Andrea, piazza un 5 perfetto, forte del binomio ormai costruito con Rocky. Siamno alla fine del primo turno di carriere: preceduto da tre 4 di fila, quelli di Matteo Bruni per Sant'Andrea, Niccolò Paffetti per Colcitrone e Elia Pineschi per Santo Spirito.
Saverio Montini apre il secondo turno: e la sfida diventa quasi un derby a distanza tra biancoverdi ed ex biancoverdi. A Tallurinio Montini risponde con un 5 che non lascia sbavature intorno al "pomodoro". Una spallata che costringe gli altri a sbagliare. E sbagliano tutti, pur nello sforzo di centrare il 5, a quel punto indispensabile.
Fardelli, tradito da un cavallo visibilmente nervoso, si ferma sul 2. E sul 2 si ferma anche Niccolò Pineschi, 16 anni ed esordiente in gara a fianco del fratello Elia: anzi sotto il 2, perché la carriera è lenta e perfino quei due punti, pur superflui, gli vengono tolti.
Ultima carriera: Roberto Gabelli, uno dei migliori tra i giovani, con un 4 porterebbe Porta del Foro allo spareggio, con un 5 alla vittoria. Sceglie la strada più difficile, va a caccia della chiusura immediata: una parte del 5 la trova ma prevale il 2. E' il trionfo di Sant'Andrea.
Esplode la festa, esplodono anche le lacrime. L'abbraccio tra i due vincitori, la dedica di Matteo Bruni. "Questa lancia è per mio padre, se non fosse morto a settembre nell'Archivio oggi sarebbe stato in tribuna, insieme al resto della mia famiglia". I due cavalieri vengono accompagnati dai quartieristi fino a piazza San Giusto. Lì dove stasera ci sarà la cena propiziatoria in vista della Giostra di sabato.
Una vittoria che apre con un nuovo successo l'ennesimo triennio da rettore di Maurizio Carboni e suggella anche gli indubbi meriti di Manuele Formelli, il preparatori dei cavalieri. Da anni c'è la sua impronta in tante delle vittorie o comunque delle prestazioni che hanno fatto crescere la Giostra, il suo è un tocco che nei quartieri si sente, in particolare per le sue indubbie capacità di portare i giovani al meglio alla sfida contro il Buratto. E tra gli applausi, la festa, le lacrime perfino, anche le qualità di chi è dietro le quinte non possono essere dimenticate.
LA DIRETTA DELLA PROVACCIA
Ore 23.11 "Essere con Matteo a vincere questa gara per me è il regalo più bello" dice Saverio Montini sempre su Teletruria
Ore 23.10 "Un anno faticoso, è una soddisfazione grazie al quartiere che mi è stato vicino" racconta Matteo Bruni a Teletruria. "Ho avuto un amico che mi è stato vicino. La dedico al mio babbo"
Ore 23.08 E' di Sant'Andrea la vittoria della Provaccia. Roberto Gabelli colpisce il 2, tradito dalla parte bassa del centro. E consegna la vittoria biancoverde, che non vinceva la prova generale dal 2015, era il quartiere con la vittoria più vecchia. Sale a 11 nell'albo d'oro
Ore 23.07 Roberto Gabelli fa un bel colpo, sfiora il centro, è sospeso tra il 5 e il 2.
Ore 23.04 La vittoria ormai è tra Sant'Andrea e Porta del Foro. Roberto Gabelli con un 4 aprirebbe gli spareggi, con un 5 darebbe la vittoria a Porta del Foro
Ore 23.02 Niccolò Pineschi chiude con un 2, ma essendo stata la vcarriera lenta i due punti saltano e si ferma a 0
Ore 22.59 Bella carriera in piena tranquillità. cerca il 5, ma probabilmente non lo trova, anche se tocca il centro. Un buon tiro
Ore 22.56 E' il momento per l'esordio ufficiale in gara di Niccolò Pineschi, 16 anni, la scommessa di Santo Spirito
Ore 22.55 Non è la notte della rivincita per Filippo Fardelli: una carruiera sofferta, giri e giri al pozzo per il nervosismo del cavallo. Cerca il 5 per rimettere il quartiere in gioco, ma è un 2. Porta Crucifera primo quartiere escluso dalla possibilità di vittoria, ha 6 punti complessivi
Ore 22.53 Il punto di Fardelli è tra il 2 e il 4: in ogni caso Portq Crucifera è fuori dalla possibilità di vincere questa provaccia
Ore 22.49 Ecco Porta Crucifera: Fardelli è obbligato a cercare il 5 per impattare il punteggio complessivo biancoverde
Ore 22.47 Immediata risposta di Saverio Montini: 5 per Sant'Andrea. Botta e risposta tutta nella storia biancoverde:l'ex Rossi fa l'impresa colpendo il centro, il titolare da anni della provaccia replica a tono con un altro 5. Sant'Andrea chiude a nove punti la sua prova generale
Ore 22.44 Ora tocca a Saverio Montini provare a rimettere in carreggiata Sant'Andrea dopo il 5 di Rossi
Ore 22.43. "Una grande soddisfazione: sono riuscito a fare la carriera che ho fatto tutta la settimana" commenta Francesco Rossi su Teletruria euforico per il risultato che apre nel modo migliore il suo battesimo giallocremisi
Ore 22.41 E' 5 pieno e l'araldo dà la conferma che scatena il tifo giallocremisi: in particolare quello femminile che oggi invade la lizza con tutto il suo entusiasmo
Ore 22.39 Francesco Rossi "spezza" la Provaccia: il suo colpo è quasi perfetto e dovrebbe essere un cinque pieno, di quelli che lasciano il segno e fanno svoltare la sfida
Ore 22.37 Sarà Francesco Rossi ad aprire la sfida di Porta del Foro: per Tallurino prima carriera ufficiale senza i colori di Sant'Andrea, per i quali ha corso la bellezza di 17 prove generali
Ore 22.32. Anche Elia Pineschi si ferma sul 4 orizzontale. Equilibrio assoluto. Il 4 di Elia colpisce anche il centro. Ora tocca a Porta del Foro con il suo primo cavaliere
Ore 22.29 E' proprio un quattro, immediata la risposta di Porta Crucifera a Sant'Andrea. Ora Santo Spirito, parte Elia Pineschi, il più "anziano" dei due fratelli per la prima volta insieme in gara
Ore 22.27 Niccolò Paffetti fa una carriera veloce e decisa: il colpo è tra il 3 e il 4, ma dovrebbe essere un quattro. Si volta di scatto al traguardo e fissa come raramente capita di vedere il bersaglio per capire che punteggio abbia fatto
Ore 22.23. E' 4 e un 4 di quelli che fanno la barba al 5, il pomodoro sfiorato davvero. Grandi abbracci da tutto il quartiere. Ora tocca a Porta Crucifera: sarà Niccolò Paffetti ad andare contro il Buratto
Ore 22.21 Matteo Bruni apre: dovrebbe essere un 4 vicino al centro, sulla riga orizzontale. Grandi abbracci per lui, la provaccia apre con una bella storia, di quelle che fanno la bellezza della Giostra
Ore 22.19 sarà Matto Bruni ad aprire la provaccia per Porta Sant'Andrea. Quindi un debuttante per il debutto dei punti che contano
I MOTIVI ALLA VIGILIA
Lance in resta, è la notte nella quale i punteggi cominciano a contare e non solo a fini statistici. Arezzo si immerge nella provaccia, quella che in tanti preferiscono chiamare prova generale, per non "clonare" l'espressione senese, ma con un termine altenativo che non ha sapore, somiglia ai test di laboratorio, non ha l'odore della sfida e della storia.
Che provaccia sia e fino in fondo. Un test che fino agli anni '90 neanche esisteva ma che piano piano è decollato: con i suoi premi, con le sue dediche. Ma soprattutto con un clima in città di passione. I tanti che non si avvicinano alla Giostra un po' per i prezzi e un po' perché non vogliono impazzire a trovare un biglietto, qui trovano uno sfogo, a metà tra la sfida medievale e la goliardia.
E la gara alla fine il suo sapore ce l'ha. E' una grande palestra per i nuovi talenti, è l'occasione di forgiare chi scalpita alle spalle dei titolari. E offre motivi a grappoli, forse mai come quest'anno.
Qualche esempio? Beh, c'è l'imbarazzo della scelta. La scommessa dei fratelli Pineschi, insieme per Santo Spirito, uno dei quali Niccolò ad appena 16 anni: un salto indietro ai fratelli Veneri, leoni di una lunga stagione della Chimera, o alle evoluzioni della famiglia Vannozzi, a volte con padre e figlio a fare squadra.
O ancora a Colcitrone la risalita di Filippo Fardelli, che malgrado le scelte diverse del quartiere sui titolari continua incessante la preparazione e quest'anno in prova ha dato risultati del tutto convincenti.
O Porta del Foro: la mattatrice degli ultimi anni di provaccia, una coppia che molti danno per favorita. A Roberto Gabelli si unisce un Francesco Rossi arrivato da Sant'Andrea a mostrare oltre alla classe di sempre una grinta e forse una rabbia che finora gli avevano fatto difetto.
E infine Sant'Andrea, chhe schiersa un Saverio Montini sempre protagonista in prova e atteso al salto di qualità anche nelle gare che contano: e il debutto di Matteo Bruni, su di lui il quartiere ha scommesso, rinunciando anche a Tallurino, per lui è una serata comunque speciale nel ricordo del padre perso a settembre nell'Archivio di Stato.
Più il sale dell'albo d'oro, ricostruito qualche anno fa da Roberto Parnetti e ora nei dettagli sul nuovo sito "correr Giostra": Porta Crucifera in testa con 14 successi, a 13 c'è Porta del Foro, fermi a a 10 Sant'Andrea e Santo Spirito.