REDAZIONE AREZZO

Problemi ai condizionatori: pazienti trasferiti

Problemi alle condutture del condizionamento d’aria all'ospedale del Valdarno risolti prontamente dall'Asl Toscana Sud Est, che ha spostato alcuni pazienti temporaneamente. Situazione tornata alla normalità.

Problemi alle condutture del condizionamento d’aria all'ospedale del Valdarno risolti prontamente dall'Asl Toscana Sud Est, che ha spostato alcuni pazienti temporaneamente. Situazione tornata alla normalità.

Problemi alle condutture del condizionamento d’aria all'ospedale del Valdarno risolti prontamente dall'Asl Toscana Sud Est, che ha spostato alcuni pazienti temporaneamente. Situazione tornata alla normalità.

Problemi alle condutture del condizionamento d’aria dell’ospedale del Valdarno nella giornata di ieri. A darne notizia è stata l’Asl Toscana Sud Est che ha informato anche di aver risolto prontamente il disservizio che "ha causato lo spostamento di alcuni pazienti" in altri reparti nel corso dell’intervento.

Nel pomeriggio di ieri si è verificato un guasto meccanico, a causa delle elevate temperature, a un gruppo UTA (Unità Trattamento Aria) a servizio del reparto gravi neurolesi del Centro di Riabilitazione Toscana. Il problema ha generato cattivo odore all’interno del reparto, i cui pazienti sono stati spostati in altri posti letto in aree più confortevoli. Sul posto si sono immediatamente attivati la direttrice del presidio del Valdarno, la dottoressa Patrizia Bobini, e il direttore UOC Manutenzioni dell’Area provinciale Aretina, l’ingegner Daniele Giorni.

La situazione, grazie alla collaborazione tra il personale sanitario e tecnico della Asl Toscana Sud Est e del Centro di Riabilitazione Toscana, è sempre stata sotto controllo e la criticità è stata superata, in quanto la macchina interessata dal gusto è stata riparata ed è ripartita. La direzione del l’ospedale del Valdarno, a supporto del responsabile clinico del Centro di Riabilitazione Toscana dottor Cristiano Scarselli, ha accolto quattro pazienti.

"Nella giornata di domani - spiega l’azienda sanitaria attraverso una nota stampa - la situazione ritornerà alla normalità".