ALBERTO PIERINI
Cronaca

Primarie Pd: Bonaccini in testa, Schlein vicina Cuperlo terzo incomodo, vince a Civitella

I primi risultati dalle sezioni, nei prossimi giorni al voto anche la città. I due sfidanti principali sono divisi per ora da 14 preferenze

Primarie Pd: Bonaccini in testa, Schlein vicina Cuperlo terzo incomodo, vince a Civitella

di Alberto Pierini

Dei quattro "moschettieri" uno ad Arezzo non si è visto: eppure si sta prendendo proprio in provincia delle belle soddisfazioni. Gianni Cuperlo, l’alfiere storico della sinistra all’interno del Partito democratico, non solo è terzo per ora nelle preferenze degli iscritti. Ma si è permesso di vincere in una delle unioni comunali che hanno completato il percorso del congresso: a Civitella. Non è un paese a caso, è quello dove la sinistra Pd ha una prevalenza storica. E non si è smentito.

La macchina delle primarie è accesa e va. Dal 3 febbraio i confronti, dalle piazze o dalle sedi nelle quali i candidati si sono presentati alla città, si sono trasferiti nelle sezioni. Una corsa che il 13 dovrebbe completare il percorso. In ballo, si sa, la segreteria nazionale, che ovviamente non si gioca tutta qui. E non si gioca neanche in questo turno: perché poi i due più votati passeranno da un sostanziale ballottaggio. Un ballottaggio esteso, perché a quel punto non voteranno solo gli iscritti.

Il dato? In fuga c’è Stefano Bonaccini, il presidente della regione Emilia Romagna. Ma almeno ad Arezzo deve guardarsi bene alle spalle. Perché Elly Schlein, la pasionaria in arrivo sempre da Bologna, è lì, appena dietro l’angolo. Su 215 votanti il favorito ha raccolto 103 voti, la sua rivale più accreditata 89. Sedici preferenze di distacco, non di più. Anche se le percentuali regalano un filo di sollievo in più a Bonaccini: 48,4% contro 41,8% segnano una distanza che sembra più marcata.

Ma siamo ancora su numeri decisamente rovesciabili. Nel fine settimana arriverà anche il congresso nel capoluogo e a quel punto sul filo dei numeri il test diventerà più probante.

Al terzo posto c’è proprio Cuperlo, con 18 preferenze, fanalino di coda Paola De Micheli con appena 3 e un 1,4% percentuale. E questo malgrado sia sostenuta anche lei da figure forti del territorio, dal segretario provinciale Francesco Ruscelli all’ex senatrice Donella Mattesini.

E nel dettaglio? Schlein ha vinto in un comune che pesa, San Giovanni Valdarno, 30 a 20. Numeri piccoli, anche in realtà popolose, e il sospetto che la partecipazione alle primarie sia un po’ sotto le previsioni. Bonaccini si riprende con gli interessi a Terranuova, trainato da uno dei suoi maggiori sostenitori, il sindaco Chienni, sfiora il 60% contro il 35% della rivale. Non solo: su 111 iscritti hanno votato in 89, media altissima. A Civitella la zampata di Cuperlo, che supera di un voto proprio Schlein, con Bonaccini solo al terzo posto. A Pratovecchio Stia il successo di un paio di incollature del governatore della Romagna.

Dati provvisori, al limite della curiosità, ma che un trend lo indicano. Senza dimenticare che nel ballottaggio non è remoto pensare che ad esempio i voti di Cuperlo possano convergere su Elly Schlein e questo metterebbe qui ad Arezzo gli sfidanti sul filo di un equilibrio quasi perfetto. Sarà lo specchio della partita anche a livello nazionale?