Primarie in stand by, Vignini e Gori in pole

CORTONA Dovrebbero sciogliere le riserve tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima le anime del centrosinistra cortonese. In...

Dovrebbero sciogliere le riserve tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima le anime del centrosinistra cortonese. In ballo c’è il ricorso o meno alle primarie per scegliere il candidato unitario alla conquista del Comune. Poco prima di Natale, e a seguito di numerose assemblee tra gli iscritti, sembrava che le primarie fossero effettivamente ad un passo, ma oggi la decisione non sembra più così scontata. Durante questo periodo i vertici comunali del Pd hanno incontrato le altre forze politiche della coalizione per trovare una sintesi. Ad oggi, l’unico candidato ormai ampiamente uscito allo scoperto è Andrea Vignini, ex sindaco della città per 10 anni. Proprio lui si era detto disponibile a partecipare alle primarie convinto che, nel caso, "si tratterebbe di un bell’esercizio di democrazia partecipata e di un ottimo lancio della campagna elettorale del centrosinistra".

Vignini, però, conserva ancora la speranza che si possa convergere sul suo nome anche senza questo ulteriore passaggio. Per altro, dopo l’ampia parentesi politica con Articolo 1, ha ripreso la tessera del Pd. Ma con chi potrebbe contendersi la candidatura? A quanto pare, l’unico nome rimasto attualmente in ballo è quello di Lucio Gori vicedirettore provinciale della Confesercenti aretina. Nel suo passato non manca la politica attiva, che ha abbandonato, però, ormai da una ventina d’anni. L’ultimo incarico è stato quello di presidente del consiglio comunale dal 1999 al 2004 oltre che consigliere con la giunta dell’ex sindaco Ilio Pasqui dal 1995 al 1999. Pare, invece, che nella corsa alla candidatura, abbia fatto marcia indietro Diego Cavallucci attuale consigliere comunale, per altro il più giovane consigliere attualmente seduto tra gli scranni della minoranza e alla sua prima esperienza politica attiva. In questa partita cosa farà la neonata lista "Uniti a Sinistra"? Cercherà un apparentamento o proporrà un proprio candidato di riferimento? I nodi da sciogliere restano ancora molti, mentre il tempo comincia a stringere.

Laura Lucente