SONIA FARDELLI
Cronaca

Prenota per 16 e sparisce Beffa in piazza Grande

La rabbia di Vedovini (Ortensia): "Pranzo di battesimo saltato senza preavviso. Tra piatti buttati e possibili clienti mandati via, ho subìto un danno da mille euro"

di Sonia Fardelli

Una beffa da mille euro proprio nell’ultimo giorno della Città del Natale per una ristoratrice di piazza Grande. Caterina Vedovini, titolare dell’osteria Ortensia domenica ha mandato via diversi turisti che volevano pranzare nel suo ristorante, perchè aveva avuto una prenotazione per un battesimo.

Dalle 12, momento in cui cominciavano ad arrivare i primi clienti, fino alle 14 ha detto a tanti di non avere posto pensando che la famiglia che voleva festeggiare nel suo locale il battesimo di una bambina sarebbe arrivata, insieme a tutti gli invitati.

Ma così non è stato. Caterina Vedovini ha dovuto non solo buttare il menù completo preparato per il battesimo, compresa una torta personalizzata, ma ha anche respinto tante persone.

"È una vicenda incredibile - dice ancora con tanta rabbia in corpo - sono venuti da me e mi hanno prenotato questa festa di battesimo per sedici persone con un menù, compresa la torta personalizzata, che abbiamo concordato in 38 euro a persona, cifra che variava a seconda del vino che avrebbero scelto. Mi hanno anche detto c’era un vegetariano ed ho preparato un menù diverso apposta per lui. Poi mi hanno chiesto se dovevano lasciarmi un acconto. Visto che sono persone che conosco e alle quali ho già organizzato altre feste, mi sembrava brutto farmi anticipare soldi. E così il tutto si è chiuso con una stretta di mano e un arrivederci".

Ma la famiglia e gli ospiti non sono mai arrivati in Piazza Grande, nosonotante il pranzo che avevo fissato per sedici persone fosse già stato preparato.

"Fino all’ultimo ho aspettato. Ho pensato ad un inconveniente - dice Caterina Vedovini - ho cominciato a chiamarli e a mandare messaggi sul cellulare. Mi appariva che erano stati letti, ma poi nessuna risposta. Con il passare dei minuti ho cominciato a realizzare quello che stava succedendo. Nel primo pomeriggio mi hanno chiamato e mi hanno detto che avevo capito male, che dovevano darmi una conferma".

Una risposta che non accontenta la ristoratrice di Piazza Grande, decisa ad andare per vie legali.

"Il danno che ho avuto ammonta tra tutto ad oltre mille euro - dice Vedovini - 600 per il menù del battesimo e gli altri per tutti i clienti che ho mandato via, pensando che prima o poi gli invitati alla festa sarebbero arrivati. Sono decisa ad andare fino in fondo a questa vicenda. Non è corretto comportarsi così. Il mio locale è piccolo ed ho dovuto tenere molti tavoli per loro. Una scorrettezza che voglio vedermi ripagata".