LUCA AMODIO
Cronaca

Premio giornalistico. Sbardellati, curioso e leale

Sabato verranno consegnati i riconoscimenti nazionali a Minoli e Benci. È la prima edizione per ricordare il nostro corrispondente e Nottolini.

Premio giornalistico. Sbardellati, curioso e leale

Una giornata nel ricordo di Sbardellati e Nottolini. La prima edizione del premio giornalistico Città di Foiano andrà in scena sabato prossimo, 30 settembre alle ore 17, in piazza Cavour. Il riconoscimento, istituito quest’anno, porta il nome di due grandi firme del giornalismo locale, foianesi doc: quella di Giancarlo Sbardellati, storico corrispondente de La Nazione in Valdichiana e Enrico Nottolini, giornalista del Corriere di Arezzo e Radio Effe, noto soprattutto per le sue telecronache del Foiano Calcio. "Fin dalla scomparsa di Giancarlo ed Enrico abbiamo pensato ad una manifestazione come questa - racconta con un filo di emozione il sindaco di Foiano Francesco Sonnati - il covid ci ha fatto ritardare la nascita del premio, ma non abbiamo mollato ed oggi siamo felici di poter celebrare degnamente due grandi firme del giornalismo aretino e foianesi appassionati della propria città e del suo immenso patrimonio culturale, umano, sociale e sportivo".

Due professionisti che con la loro attività giornalistica hanno sempre messo al primo posto la verità e la trasparenza con sempre una passione eccezionale per Foiano e la Valdichiana: così hanno animato per decine di anni le pagine dei quotidiani locali, ma anche le radio e seguito da vicino le grandi manifestazioni della città, su tutte il Carnevale e la vita del Foiano Calcio. Quest’anno il premio in loro ricordo andrà ad un’istituzione del giornalismo italiano come Giovanni Minoli che riceverà il riconoscimento insieme a Sara Benci di Sky Sport. Per il giornalismo territoriale le firme premiate saranno Lucia Bigozzi, redattrice de La Nazione e Alessandro Marulli, collaboratore di radio Rai Uno. "La volontà dell’Amministrazione è quella di partire dalla considerazione che il giornalismo non è un mestiere qualsiasi e che persone come Sbardellati e Nottolini ci hanno consegnato una eredità imponente che si fonda su l’entusiasmo, la curiosità, la passione e l’amore per la verità.

La città di Foiano e l’intera provincia di Arezzo devono molto a giornalisti come Sbardellati e Nottolini", prosegue il sindaco Sonnati. "Questo premio - aggiunge Sonnati - partendo dalle loro storie e dai loro vissuti, vuole in primo luogo essere un riconoscimento ai tanti comunicatori, giornalisti e persone che ogni giorno con il loro lavoro diffondono informazioni ed idee sulle quali noi tutti costruiamo le nostre idee di società". "La lezione di Sbardellati e Nottolini - conclude Sonnati - ci riporta al senso e la missione di un giornalista oggi: il valore dell’esserci, per prendersi cura della realtà con un’informazione autentica, libera e capace di interpretare lo spirito del tempo".