di Claudio Roselli
Il modo "irregolare e incoerente" con il quale si formano le opinioni è valso un prestigioso riconoscimento a un docente universitario di Sansepolcro ancora giovane ma molto affermato. Si tratta del professor Nicola Gennaioli (nella foto), 49 anni, docente di finanza comportamentale alla rinomatissima Università Bocconi di Milano; è lui una delle tre persone destinatarie dei premi "Erc Advanced" del Consiglio Europeo della Ricerca, assieme ai colleghi Amnon Neeman, australiano che insegna alla Statale e a Massimo Morbidelli del Politecnico.
La psicologia della memoria e la sua relazione con l’attenzione sono state la molla che gli ha fatto scattare l’idea, poi presentata al Consiglio Europeo della Ricerca, incaricato di valutare le candidature per i premi Erc, ovvero finanziamenti per la ricerca di frontiera. Al professor Gennaioli arriverà un milione e 900mila euro per il suo studio e lui, in una intervista, ha spiegato il filo conduttore del suo studio: "Le nostre convinzioni e scelte sono più instabili di quanto preveda la teoria economica – ha detto – e a oggi non esiste un quadro teorico che spieghi l’instabilità e ne guidi l’indagine empirica sistematica".
Il premio Erc Advanced prende in considerazione ricercatori senior con almeno dieci anni di carriera scientifica in ambito internazionale. Gli due progetti selezionati riguardano la matematica (Neeman) e chimica, materiali e ingegneria chimica nel caso di Morbidelli. Ai ricercatori già affermati, l’Unione Europea offre fino a due milioni e mezzo di euro per realizzare entro cinque anni lo studio che è stato sottoposto all’attenzione di Erc Advanced e l’Italia è il terzo Paese più rappresentato per la nazionalità di provenienza dei ricercatori dopo la Germania e la Francia. Figlio di Giampietro Gennaioli, che è stato nei primi anni ’80 un assessore comunale nella giunta del sindaco Ivano Del Furia, Nicola Gennaioli ha iniziato il percorso scolastico nella sua città, poi ha frequentato il liceo classico "Plinio Il Giovane" di Città di Castello e si è laureato in economia proprio all’Università Bocconi nel 1998, specializzandosi ad Harvard. Ha insegnato tra l’altro nelle Università di Stoccolma, Barcellona e Oslo e dal 2012 detiene la cattedra di finanza comportamentale alla Bocconi.
Sposato con tre figli, vive adesso nella città meneghina anche se torna spesso a Sansepolcro, dove vivono i genitori e alla quale città è rimasto affezionato. Diversi anche i contributi da lui portati in giornali e riviste di settore su temi di assoluto interesse quali la teoria della salienza della scelta sotto rischio, la salienza e scelta del consumatore e le reazioni eccessive nelle aspettative macroeconomiche. Senza dubbio, uno fra i biturgensi più in auge del momento nella carriera professionale.