REDAZIONE AREZZO

Precipita all’interno di un vano ascensore di un immobile in fase di costruzione

E' successo a Montevarchi. L'uomo è stato ricoverato in codice rosso alla Gruccia. I Carabinieri ritengono che avesse ricavato una sistemazione di fortuna all'interno del cantiere.

Uomo precipita all'interno di un vano ascensore

Arezzo, 04 febbraio 2022 - È stato ricoverato in ospedale, ma per fortuna non versa in pericolo di vita un uomo che è precipitato la notte scorsa all’interno di un vano ascensore di un immobile in fase di costruzione a Montevarchi. La centrale operativa dei Carabinieri ha ricevuto una chiamata di soccorso ed è stata fatta confluire immediatamente sul posto la pattuglia della stazione di Loro Ciuffenna, che si trovava nelle vicinanze. I militari, giunti nel luogo dell’incidente, hanno sentito i lamenti del malcapitato, e, insieme al personale sanitario, che era nel frattempo arrivato, lo hanno raggiunto, prestandogli le prime cure e confortandolo. Il malcapitato, infatti, un uomo di mezz’età, non originario del Valdarno, ma che da tempo si era stabilito in questa parte di Toscana, aveva riportato fratture multiple, agli arti inferiori e superiori. È stato quindi stabilizzato e portato in codice rosso presso l’ospedale di Santa Maria alla Gruccia. Allo stato attuale, non è in pericolo di vita. Gli accertamenti eseguiti dai Carabinieri portano a ritenere che l’uomo non si trovasse all’interno del cantiere per mettere a segno un furto, ma che, più probabilmente, versando in condizioni economiche precarie, vi avesse ricavato una sistemazione di fortuna.

Sempre i Carabinieri hanno denunciato per ricettazione e indagato per furto aggravato un sessantenne di Castelfranco Piandiscò trovato con un trattore che era stato rubato a Loro Ciuffenna. L’indagine dei militari della stazione lorese, coadiuvati dai loro colleghi della caserma di Castelfranco e della Forestale, era iniziata lo scorso autunno quando un pensionato montevarchino di 76 anni aveva denunciato il furto di un escavatore, valore circa 5 mila euro, da un suo terreno alle pendici del Pratomagno. Un accurato sopralluogo sul fondo ha consentito ai militari di formulare alcune ipotesi sulla probabile via di fuga dei ladri e, in seguito, anche ascoltando i possibili testimoni, sono riusciti a circoscrivere un periodo di tempo relativamente ridotto, poco meno di 24 ore, nell’arco del quale ipotizzare il momento del furto. Gli inquirenti hanno così analizzato i filmati di videosorveglianza della zona ed eseguito sopralluoghi sui terreni riconducibili ai potenziali sospetti, arrivando a chiudere il cerchio attorno al sessantenne castelfranchese già gravato da diversi precedenti di polizia. Alle prime luci del giorno gli uomini dell’Arma hanno eseguito un ulteriore servizio di osservazione e, dopo aver constato la presenza di un escavatore corrispondente a quello sparito a Loro Ciuffenna, hanno bloccato l’uomo e verificato le matricole del mezzo appurando che si trattava di quello rubato. Il valdarnese è stato così deferito all’autorità Giudiziaria per ricettazione, mentre sono in corso ulteriori approfondimenti per valutare se possa essere ipotizzato il furto aggravato. Come di consueto in questi casi, l’escavatore è stato sequestrato e immediatamente riconsegnato al legittimo proprietario.