REDAZIONE AREZZO

Poste digitali: ecco cosa cambia

Capolona è fra i primi comuni italiani a fornire il particolare servizio. E la struttura ora cambierà volto

Poste digitali: ecco cosa cambia

CAPOLONA

Polis: Capolona sarà fra i primi comuni a livello nazionale ad essere oggetto di intervento da parte di Poste Italiane. Grazie al progetto Polis, infatti, gli uffici postali di centri con meno di 15mila abitanti saranno forniti di uno Sportello Unico digitale di prossimità attivo 24 ore su 24, dove poter accedere ai servizi della pubblica amministrazione. Come quello di Capolona, che è fra i primi comuni a livello nazionale dove verrà realizzato questo innovativo intervento. In questo modo l’ufficio postale cambierà volto per rendersi più accessibile, accogliente e più green.

"L’intervento a Capolona fa parte del progetto Polis – spiega il primo cittadino del comune del basso Casentino Mario Francesconi – e per il momento sarà di livello medium. L’ufficio sarà quindi completamente ristrutturato internamente con nuovi spazi ma anche con maggiori servizi. Come amministrazione siamo estremamente felici che sia proprio Capolona ad essere fra primi comuni a livello nazionale oggetto di intervento e per questo ci tengo a ringraziare Poste Italiane".

L’ufficio postale di Capolona diventerà così uno sportello unico dove i cittadini potranno richiedere numerosi servizi della pubblica amministrazione come ad esempio la carta d’identità elettronica, il passaporto, i certificati di stato civile e anagrafici. E ancora si potranno richiedere le autodichiarazioni di smarrimento, la denuncia di detenzione e trasporto d’armi, la richiesta di riemissione di codice fiscale, l’estratto conto posizioni debitorie, la visura planimetrie catastali, esenzione canone Rai, i certificati giudiziari, l’Isee, l’ estratto contributivo, la certificazione unica. Quello portato avanti da Poste Italiane è sicuramente uno strumento importante per la lotta allo spopolamento dei piccoli centri urbani ma anche un aiuto per gli abitanti anziani nel svolgere le operazioni digitali. Il progetto Polis vuole infatti valorizzare i piccoli centri rivolgendosi a comunità che rappresentano la stragrande maggioranza del territorio nazionale, piene di vita, di eccellenze, che nel tempo hanno però perso popolazione.

In questo modo Poste vuole provare a colmare il gap infrastrutturale tra città e piccoli centri offrendo servizi essenziali con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini, portando nel cuore pulsante degli Uffici Postali servizi digitali e innovazione. In luoghi come il Casentino dove sempre più spesso le filiali bancarie stanno chiudendo i battenti con non poche polemiche e tanti disservizi per i cittadini, soprattutto per quelli più anziani, e dove non sempre era possibile richiedere documenti, lo "sportello unico" di Poste Italiane rappresenta una svolta epocale.

In Toscana saranno 217 i Comuni in cui verrà realizzato il progetto ed in Casentino i nuovi sportelli di Poste saranno presenti in tutti i 12 comuni della vallata, e cioè Pratovecchio Stia, Bibbiena, Castel San Niccolò, Montemignaio, Castel Focognano, Chitignano, Chiusi della Verna, Ortignano Raggiolo, Poppi, Talla, Subbiano e appunto Capolona.