di Sonia Fardelli
Una carica di 139 bambini in sella ai loro mini cavalli stanno difendendo i colori della Toscana alle Ponyadi all’Arezzo International Horse. Un evento organizzato dalla Fise (Federazione italiana sport equestri) e che vede gareggiare squadre in rappresentanza di tutte le regioni. La Toscana del presidente Stefano Serni cercherà di conquistare la coppa Challenge, riservata ai vincitori delle Ponyadi e lo scorso anno mancata di un soffio. E comunque, se anche l’obiettivo, non verrà centrato il presidente della Fise Toscana si mostra soddisfatto della grande adesione e partecipazione della sua regione a questo importante evento. "Le Ponyadi sono un appuntamento diventato ormai una costante - dice Stefano Serni - si tratta dell’unica manifestazione che raduna sotto la bandiera della federazione numerosissimi concorrenti e tutti giovanissimi. Vedere più di mille bambini che gareggiano, fa bene agli occhi, specialmente in questo periodo molto particolare. Anche la Toscana sta crescendo in questo senso. Alle Ponyadi difendono i nostri colori 139 bambini con un centinaio di pony. Un dato di tutto rilievo considerando che molti monteranno più pony e in diverse specialità. Un grande preludio verso l’agonismo. Un modo per abituare i nostri ragazzini alle gare e far sì che si possano affezionare ed avviare verso una qualche disciplina equestre. Ed è importante che lo facciano sotto la guida professionale ed esperta dei nostri istruttori. Non tutti sfoceranno nell’agonismo, per molti resterà un’esperienza importante. Ma per il momento i numeri ci danno ragione, molti bambini e ragazzi stanno scegliendo come sport da praticare l’equitazione. E a noi piace vedere i nostri cuccioli all’opera, crescere ed avviarsi verso l’agonismo".
La manifestazione sostenuta da Kep Italia – brand specializzato nella produzione di caschi da equitazione e main sponsor Fise – è entrata già nel vivo per quanto riguarda le competizioni. Assegnate le medaglie in diverse specialità e la Toscana si trova in testa alla classifica Alle 18.15 nell’aren Boccaccio è stato il momento della cerimonia di apertura e del giuramento dell’atleta, che per i giovani concorrenti – arrivati da 18 regioni – ha rappresentato l’occasione di sfilare per la propria squadra di appartenenza, vivendo l’emozione del giuramento ai valori sportivi e dell’accensione del braciere che simboleggerà l’avvio delle Ponyadi 2022. Alla cerimonia presente il presidente della Fise nazionale Marco Di Paola, il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli e il patron dell’Arezzo International Horse Riccardo Boricchi.