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Arezzo, 30 luglio 2014 - Campo di Marte, interviene il Comune. Dopo i ripetuti appelli da parte di residenti e commercianti, la questione approda finalmente a palazzo Cavallo. Ieri mattina, durante la riunione del Consiglio comunale, è stato Roberto Ruzzi a sollevare la questione con un’interrogazione all’assessore Barbara Bennati. Ruzzi ha così sintetizzato le condizioni in cui versa la zona «Spaccio di droga, prostituzione, giovani che si sentono male. E’ una situazione assolutamente inaccettabile». Problemi ormai noti dei quali l’Amministrazione si sta già occupando come spiega l’assessore Barbara Bennati. «Dall’ 11 giugno abbiamo iniziato una serie di incontri con i condomini, i referenti della polizia municipale, un referente per il decoro, l’assessore Magnanensi e la sottoscritta. Da queste riunioni sono emerse due indicazioni fondamentali, la prima che bisogna migliorare l’illuminazione pertanto è stato deciso di cambiare le vecchie lampade con lampade a led e di aggiungere nuovi punti luce. E’ emersa l’esigenza di chiudere il passaggio dal lato giardini, una zona che non è di passaggio e non ci sono accessi di attività commerciali, diventata pertanto il luogo prediletto di chi voglia andare lì a drogarsi, essendo buia e poco trafficata. Su questo dovranno decidere i condomini. Nel frattempo, abbiamo intensificato i controlli da parte della pm che, di concerto con le altre forze dell’ordine, sta mettendo in campo azioni per prevenire la delinquenza. Da circa quindici giorni nella zona sono stati intensificati i controlli da parte degli agenti, sia in divisa che in borghese. In una settimana sono state contestate sette violazioni al codice della strada e sono state controllate svariate persone. Questi controlli sono molto importanti, perché in questo modo la polizia fa pesare la sua presenza, gli agenti stanno raccogliendo una serie di informazioni utili perché sappiamo bene che la zona è uno dei posti prediletti per il consumo e lo spaccio di stupefacenti».
Anche il presidente dell’Afm, farmacia comunali Arezzo, Lorenzo Armandi conferma che la zona versa in uno stato di degrado che crea grattacapi anche ai dipendenti della farmacia: «Noi abbiamo tutte le misure di sicurezza possibili, certo che quando entra uno con una siringa c’è poco da fare. Personalmente ho già incontrato l’assessore Bennati e stiamo cercando di mettere a punto misure per riqualificare l’area. Faremo la nostra parte anche sull’illuminazione, sostituendo le croci con altre più luminose e rivedendo le insegne». Nel frattempo, pare che abbia un volto e un nome l’autore del tentato furto avvenuto nella notte tra domenica e lunedì ai danni del bar Goloso, proprio lì a Campo di Marte. Si tratterebbe di un quarantaseienne aretino, che guidava l’auto segnalata come sospetta nelle vicinanze del bar. L’uomo, peraltro con precedenti per rapina aggravata, è stato trovato all’interno della vettura, risultata rubata, e in possesso di attrezzi da scasso, documenti di identità e passaporti intestati a due cittadine straniere un navigatore satellitare e un monile in argento. Anche i documenti, il navigatore e il monile sono risultati rubati. Secondo gli inquirenti, sarebbe lui l’autore del tentato colpo.