REDAZIONE AREZZO

Casentino, mappate le piscine naturali

Piccola guida a un tuffo alternativo ai bagni in mare a cura del Consorzio di bonifica

Tuffi estivi alternativi ai bagni in mare (foto di repertorio)

Arezzo, 13 agosto 2023 – Una mappa, la prima del genere, delle piscine naturali lungo le sponde dell'Arno e dei corsi d'acqua in Casentino, in provincia di Arezzo, per un tuffo estivo alternativo al mare. Ad elaborarla il Consorzio di bonifica 2 Alto Valdarno, nella cornice del Contratto di fiume Casentino H2o. Nella mappa, spiega una nota, sono indicate le mete gradevoli o suggestive per affrontare le giornate più calde con un tuffo. Tra le molte mete, tappa d'obbligo è la spiaggia fluviale dell'Arno, al Canto alla Rana, nel comune di Pratovecchio-Stia, ideale per trascorrere una giornata con la famiglia, tra bagni, pic nic, barbecue ed il parco avventura Adrenalina. Poi la Pozza del Leone sul Corsalone, nel comune di Bibbiena, il torrente che nasce sul crinale dell'Appennino e scorre all'interno del parco delle Foreste Casentinesi. Bagni possibili anche a Chiusi della Verna in località Ponte Rosso o nei pressi di Gello, facilmente raggiungibili percorrendo brevi tratti di sentieri e di strade sterrate. E ancora, a Badia Prataglia nel comune di Poppi, ci sono ampie piscine rocciose naturali che l'acqua ha scavato nella pietra nel corso dei millenni.

"I fiumi rappresentano un elemento di attrazione e di ricchezza per il territorio - commenta la presidente del consorzio Serena Stefani -. In estate sono meta di quanti cercano fresco e relax. La manutenzione ordinaria eseguita dal nostro Consorzio è finalizzata alla mitigazione del rischio idraulico, ma indirettamente contribuisce a rendere più belli e fruibili alcuni tratti. Negli ultimi tempi abbiamo assistito a un grande ritorno di residenti e turisti ai corsi d'acqua. Anche grazie allo strumento del Contratto di fiume, che ci ha consentito di far conoscere e valorizzare alcuni ambienti meno frequentati e conosciuti. Le spiagge fluviali e le piscine naturali, facilmente raggiungibili, sono tornate ad essere amate e frequentate. Una vera moda, che fa bene anche agli amici a quattrozampe: sono infatti spazi liberi e aperti anche ai cani accompagnati dai loro proprietari”.