Pineschi&Pineschi: il trionfo dei fratelli della Colombina

Niccolò fa 5 in prima carriera, a Elia basta il 4 in una serata con molti 2. I Bastioni vincono la terza prova generale su quattro in vista della sfida di domani

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di Sonia Fardelli

Porta Santo Spirito si aggiudica la prova generale dedicata alla memoria di Faliero Papini rettore plurivittorioso dei biancoverdi. E come nella Giostra anche nella sfida delle riserve almeno uno dei due giostratori garantisce il 5. In un tandem vincente che sa di squadra e non umilia nessuno.

Con la vittoria di ieri la Colombina ha messo in archivio il terzo successo nelle ultime quattro edizioni, intervallato solo dalla sconfitta allo spareggio del giugno scorso.

Ieri sera ad aprire la piazza con il centro è stato il più giovane dei fratelli Pineschi: Niccolò che in sella a Toni (cavallo vincente con Cicerchia nel 2018) ha spento il circoletto rosso anche se poi ha dovuto riprendere la lancia che gli era sfuggita di mano. Debole la risposta di Porta del Foro con Roberto Gabelli che su Oliver ha fermato la lancia su un 4 ben lontano dal centro del tabellone. Ancora una conferma sulla lizza invece per il giovanissimo Niccolò Paffetti di Porta Crucifera che ha fatto debuttare al meglio Rosa. La cavalla ha allargato, ma lui l’ha riportata sotto il Buratto e ha colpito il centro, il secondo della serata. Il costume da titolare, se qualcosa domenica non funzionasse in casa rossoverde, per lui potrebbe essere abbastanza vicino. Brutto punteggio, seppur vicino al centro, per Matteo Bruni su Bianca che per Porta Sant’Andrea ha marcato due punti.

Seconda serie di carriere aperta da Elia Pineschi che in sella ad Alex ha centrato il 4 per Porta Santo Spirito. Debutto a ritmi bassi per Niccolò Scarpini di Porta del Foro che in sella a Lola, forse un po’ troppo minuta per lui, ha marcato 2 punti. Prestazione deludente per il rossoverde Andrea Bennati che su Toro seduto ha colpito un 2 molto basso. Ultima carriera della prova generale per il giovane Leonardo Tavanti di Porta Sant’Andrea che in sella alla plurivittoriosa Sibilla ha marcato 4 punti.

Successo gialloblù in piazza e adesso ai Bastioni attendono oltre alla porchetta anche la lancia d’oro. E le carte in regola per riuscirci ce le hanno tutte. Buona prestazione anche per il cavallo Spirit di Gabriele Veneri che dopo aver corso tante giostre si è ritrovato a portare le lance al Pozzo ai giostratori.

Nuovo ruolo ma stessa tranquillità e professionalità di un tempo. Una prova generale ad alti livelli che ha visto ottime prestazioni soprattutto tra i giovanissimi.

Uno spettacolo migliore forse della notturna di giugno, anche se i 2, soprattutto nelle seconde carriere, non sono mancati.