Piazze, strade e giardini Castiglioni si trasforma

La mappa dei cantieri già aperti: e altri partiranno entro la fine dell’anno. E’ in programma anche la sistemazione delle luci nella zona delle mura.

Piazze, strade e giardini  Castiglioni si trasforma

Piazze, strade e giardini Castiglioni si trasforma

di Luca Amodio

Castiglion Fiorentino cambia volto. Tanti i cantieri che partiranno entro la fine dell’anno; alcuni già partiti; altri in dirittura di arrivo. Sono già iniziati i lavori ai giardini di Piazza Matteotti che si concluderanno in estate. L’investimento, di 220 mila euro, è a carico del comune: è la terza fase del piano di restyling, dopo l’installazione delle ringhiere di sicurezza e il rifacimento della fontana del parco. La fase 3 riguarda la sostituzione delle piante pericolanti con cedri in salute, la realizzazione di una nuova pavimentazione con prodotti stabilizzanti e l’aggiornamento delle panchine con altre in corten così come le nuove aiuole che troveranno spazio ai "nuovi giardini". Spostandosi sulla mappa dei lavori, è partito il cantiere per la nuova Maccarella: un sentiero pedonale che collegherà via dei Bersaglieri a Viale Bartolomeo della Gatta. L’opera rientra nel tracciato dei cammini di San Francesco ed è stata finanziata dal Mibact per 89mila euro su cui rientrano anche i lavori nella zona del castello di Montecchio, Mammi e Cozzano.

Poco lontano un altro cantiere, quasi concluso: le tribune di piazza Garibaldi, protagoniste al Palio, sono state al centro sia di una risistemazione del verde che dell’illuminazione il cui nuovo look consentirà a questa area di ospitare alcuni eventi in estate grazie alla sua fisionomia a mo’ di teatro naturale. I lavori, finanziati dal Comune, sono un "extra" dopo la ristrutturazione delle gradinate finanziate dal Gal per 100mila euro con cui venne messa in sicurezza la scarpata. Già in programma anche la sistemazione delle luci nelle mure pisane, proprio davanti le tribune. Sempre in centro, per Pasqua sarà concluso il recupero dell’ala destra, il primo lotto, del Santa Chiara, iniziato autunno scorso. L’intervento, per mezzo milione circa sostenuto dal municipio, permetterà il recupero di 8 aule e dell’ex teatro. Partiranno poi in primavera i lavori agli ex Macelli dove, a cavallo tra il 2024 e il 2025 prenderà forma, la nuova caserma della municipale e una sala polivalente. Il finanziamento complessivo è di circa 2,3 milioni, sostenuto quasi interamente dal Pnrr che ha destinato anche 1,3 milioni alla Rsa Serristori dove a giugno inizieranno i lavori per l’ampliamento: ci saranno 10 posti letti in più. E poi, sotto il centro, troverà spazio il nuovo asilo nido al posto del campo della Spiaggina, che (ri)sorgerà a Montecchio Vesponi. La somma totale, tra fondi stanziati dal pnrr e risorse proprie del comune, supera i 4 milioni. Il nuovo plesso ospiterà circa 70 bambini e sostituirà il nido della Pievuccia. I lavori inizieranno in primavera ma ci vorranno circa due anni prima del taglio del nastro.