
Un pacchetto di misure per combattere il degrado in piazza Mazzini e nelle aree sensibili del centro storico di Montevarchi. Le zone vicine alla stazione ferroviaria erano tornate sulla ribalta del dibattito politico per una serie di episodi di vandalismo segnalati dai residenti e riferiti in Consiglio comunale dal gruppo del Partito Democratico che aveva proposto ai titolari di Palazzo Varchi l’istituzione di un tavolo di lavoro con i tutori della legge e il personale dei servizi sanitari e sociali, ad esempio il Serd della Asl Toscana Sud Est, per impostare azioni condivise ed efficaci di prevenzione e non limitarsi alla sola repressione. A rispondere il sindaco Silvia Chiassai Martini che ha ricordato come fin dal suo insediamento, nel 2016, sia stato predisposto un controllo assiduo con un presidio pressoché quotidiano della Polizia municipale e instaurata una collaborazione fattiva con la Prefettura di Arezzo e le forze dell’ordine. Insieme agli interventi sul campo sono state adottate ordinanze per contrastare l’inciviltà e migliorare la qualità della vita e la sicurezza dei cittadini e approvati regolamenti comunali per la tutela e il decoro delle attività dei centri storici che, tra gli altri aspetti, pongono dei limiti agli orari di vendita di alcolici in alcune parti della città, piazza Mazzini compresa, con un divieto in vigore dalle 18 alle 6. Da non dimenticare poi la videosorveglianza che nel triangolo compreso tra lo scalo ferroviario, l’autostazione e la stessa piazza può contare su 7 videocamere ad alta definizione in funzione giorno e notte. Infine ha assicurato che il contatto tra amministratori e corpi di polizia del territorio è costante e che nei mesi passati si sono svolti incontri tra gli assessori e gli abitanti per un confronto su eventuali ulteriori iniziative da adottare per arginare fenomeni di inciviltà.