
Pellegrini in cammino verso luoghi sacri (foto archivio)
Si rafforza il percorso di riscoperta e rilancio dell’antico tragitto della Via Lauretana. La strada meravigliosa, lunga 108 chilometri, che da Siena si insinua nelle Crete per arrivare alla Valdichiana e quindi concludere il suo percorso a Cortona, ha potuto godere di un nuovo importante investimento. Si tratta di 110mila euro, di cui 30mila euro a carico dei Comuni coinvolti e 80mila euro a carico della Regione, ha permesso la realizzazione di un percorso ciclistico, di aree di sosta e di servizio e di altre opere edili lungo il tragitto dell’antica Via Lauretana. Il progetto, realizzato dagli uffici del Comune di Siena, è stato proposto e condiviso con le altre amministrazioni. Proprio questa settimana è stato effettuato un tour nelle sette stazioni per la sosta dei pellegrini predisposte lungo la Via Lauretana Toscana partendo dal comune di Cortona e toccando Montepulciano, Torrita di Siena, Sinalunga, Rapolano Terme, Asciano e Vescona. "Insieme al Comune di Siena e alle amministrazioni locali coinvolte – ha confermato l’assessore alla cultura del Comune di Cortona, Francesco Attesti, che ha accolto nell’area cortonese la collega senese Vanna Giunti - siamo impegnati nella valorizzazione dell’itinerario storico culturale della Via Lauretana Toscana. Si tratta di un percorso che ha portato fin da subito grandissime soddisfazioni in termini turistici. Il turismo cosiddetto lento comincia ad essere una fetta importante anche nella nostra realtà territoriale". Nell’area cortonese il punto di sosta implementato si trova in zona Ossaia-Palazzone. "Questo punto sorge in un contesto ambientale di pregio e in prossimità di alcuni importanti luoghi storico-artistici del nostro territorio", prosegue l’assessore Attesti. "Ringraziamo tutti i partner e la Regione Toscana per aver sostenuto questa iniziativa che porterà sicuramente benefici ai visitatori". Il progetto di valorizzazione della Via Lauretana ha origini lontane. I vari territori sono in sinergia fin dal 2016, anno di sottoscrizione del protocollo di intesa tra i Comuni attraversati dall’itinerario storico. Un valore, quello del tracciato, che affonda le sue radici nella storia e che oggi è diventato anche strumento di promozione. "Unendo le forze possiamo favorire la promozione di un territorio ricco di storia, cultura enogastronomica, bellezze artistiche e paesaggi unici", ha ricordato l’assessore al turismo di Siena Giunti. "Siena e le Crete sono già molto conosciute nel mondo, ma con il progetto della Lauretana abbracciamo anche la Val di Chiana e Cortona, gli altri due snodi fondamentali dell’antica via etrusco - romana che collega Cortona a Montepulciano e Siena. Un percorso con caratteristiche e potenzialità importanti, che intendiamo raccontare e valorizzare al meglio". Terminata questa prima fase, è in fase di definizione il nuovo protocollo d’intesa per la valorizzazione della Via Lauretana Toscana per il triennio 2025-2027, che vedrà nuovamente coinvolte le amministrazioni