MARCO CORSI
Cronaca

Pendolari, proposte contro i ritardi dei treni

Incontro tra comitato e Regione, emersi disservizi e criticità: è stato presentato un decalogo di proposte che saranno valutate con Ferrovie

Pendolari, proposte contro i ritardi dei treni

di Marco Corsi

"I dati che ci ha fornito la Regione Toscana sono disastrosi in merito ai ritardi che, soprattutto nel mese di dicembre, sono stati causati per il 50% da guasti sulla linea aretina. E nelle ore di punta i ritardi medi dei convogli sono stati del 20%". Lo ha detto il portavoce del Comitato Pendolari Valdarno Direttissima Maurizio Da Re, che mercoledì scorso, insieme ai "colleghi" di Arezzo e della Valdichiana ha partecipato ad un incontro in videoconferenza con l’assessore alla mobilità e ai trasporti Stefano Baccelli e ai i responsabili regionali del settore, Riccardo Buffoni e Angela Dondoli. "La Regione non ha però indicato soluzioni per affrontare i disservizi, se non una riprogrammazione dei treni considerati critici, ma l’assessore si è impegnato per nuovi incontri con i pendolari insieme a Trenitalia e Rfi", ha aggiunto Da Re, che ha presentato un decalogo di proposte e di richieste che saranno valutate e poi confrontate con Ferrovie. Si tratta della verifica della concessione del bonus ritardi, rivedendo il calcolo dell’indice di affidabilità, oppure rifacendosi alla puntualità dei treni, prendendo come riferimento la stazione di Montevarchi.

Chiesta poi la verifica con riduzione dei troppo lunghi tempi di percorrenza dei treni sulla Direttissima e sulla linea Lenta. Inoltre è stata richiesta la riorganizzazione degli interregionali, per Foligno e per Roma, con la certezza dell’arrivo di sei nuovi treni regionali, con velocità di 200 kmh, previsti dal contratto di servizio per il 2023.

Da Re ha sollecitato anche l’utilizzo del nuovo sistema di segnalamento ERTMS, per migliorare il traffico ferroviario. Riguardo alle infrastrutture è stata proposta la disponibilità di nuovi binari alla stazione di Firenze Campo di Marte per inserimento diretto dei treni sulla Direttissima e, nel lungo periodo, il possibile raddoppio della linea Direttissima, già proposto anni fa dall’ex assessore regionale Ceccarelli. Infine, sulla trasparenza, è stata richiesta la pubblicazione sul sito della Regione delle informazioni sulla puntualità dei treni e sulle penalità inflitte a Trenitalia.

Dal canto suo l’assessore Baccelli ha espresso un giudizio positivo sull’incontro, soprattutto per la volontà comune di affrontare e risolvere i problemi esistenti, che non mancano.

"Abbiamo avviato un percorso che proseguiremo con la necessaria determinazione coinvolgendo anche i gestori del servizio e della rete – ha detto – Sono convinto che il livello del servizio offerto agli utenti debba e possa essere migliorato, prima di tutto riguardo ai problemi di puntualità che periodicamente si presentano".

Una serie di preoccupazioni e di lamentele, espresse anche dai tre comitati. "Abbiamo intenzione – questa la promessa dell’assessore – di mantenere costante il rapporto instaurato, tanto che questo incontro non sarà certo l’ultimo, ma è nostra intenzione rendere i nostri contatti continuativi, con una periodicità almeno semestrale, per fare il punto sui progressi raggiunti. Nel frattempo gli uffici regionali continueranno la loro attività di monitoraggio del servizio". Baccelli ha infine tenuto a sottolineare che "con Rfi e con Trenitalia il confronto è costante, anche in sede di cabina di regia, e la nostra attenzione non è mai venuta meno, così come le nostre richieste, alle quali aggiungiamo quelle che i tre comitati ci hanno sottoposto".