
La Via Crucis di ieri sera in centro
Arezzo, 4 aprile 2015 - E' la notte della fede, quella che mobilita migliaia di persone da una parte all'altra della città. E che chiama in causa tradizioni antichissime, di quelle che sono impresse sulla pelle della gente più che nel calendario.
Cominciamo dalla provincia. Dal Casentino, dove dal Convento de La Verna al Monastero di Camaldoli sono tante le persone che passeranno la veglia pasquale nei grandi santuari aretini.
A Foiano i riti si identificano nel «Volo» del Cristo Risorto, una statua del ‘600, del peso di circa 5 quintali, portata a spalla da otto fratelli della S antissima Trinità. Al «Gloria», dopo tre colpi alla porta d’ingresso, la statua del Risorto dalla vicina chiesa della S antissima Trinità, entrerà di corsa all’interno della Collegiata fendendo la grande folla e dopo una brusca curva davanti all’altare maggiore si fermerà al centro della chiesa.
A Castiglion Fiorentino (la Collegiata è chiusa per restauro) la « V olata» avverrà in forma ridotta in S an Francesco, con la statua del Cristo portata a spalla da quattro confratelli. Per Pasquetta processione del Risorto per le vie della città del Cassero con scoppio dei petardi .
A Pozzo della Chiana invece al momento del «Gloria» la statua del Cristo uscirà trionfante dal Santo Sepolcro posto sull’altare maggiore tramite un sofisticato congegno meccanico, ideato ai primi del ‘900 da un artigiano locale. Una scena aderente ai racconti dei Vangeli.
A Cortona Messa della Resurrezione, con la « V olata» della statua del Cristo Risorto, che dal Battistero verrà portato di corsa dentro la Cattedrale tra il suono delle campane a festa. Così a Marciano nella Collegiata alle 24.
In Cattedrale ad Arezzo la Messa solenne celebrata dal Vescovo Riccardo Fontana inizierà alle 23. Un rito all'interno del quale ci saranno addirittura quattordici battesimi contro gli undici di un anno fa. Grandi e piccoli, in un carosello di scelte che in questa notte si vanno a incrociare con la tradizione. Come ieri sera: migliaia di persone hanno affollato le sacre rappresentazioni e le Vie Crucis. A cominciare da quella in centro guidata dal Vescovo Riccardo Fontana.