REDAZIONE AREZZO

Palio di Sant’Egidio show Il trionfo è firmato Tizzi

Balestrieri ancora protagonisti di un’altra giornata emozionante. Presentato il drappo dell’artista francese Queval. Stasera il torneo Bai in piazza.

Palio di Sant’Egidio show Il trionfo è firmato Tizzi

di Claudio Roselli

SANSEPOLCRO

Dopo gli sbandieratori, che entrino in piazza i balestrieri. È la serata del torneo Bai (Balestra Antica all’Italiana), che chiude un lungo capitolo di vuoto causa Covid-19 all’indomani dell’edizione 2019, quella che vide Sansepolcro aggiudicarsi il titolo a squadre. I 15 balestrieri locali che si sono qualificati se la vedranno con quelli di Gubbio e di Assisi anche per l’individuale, che assegnerà il collare di "Re della Balestra": a questa finale accederanno gli autori dei tre migliori tiri, così come le migliori 10 frecce concorreranno per la vittoria a squadre. Si comincia alle 21 con l’ingresso dei cortei storici in piazza Torre di Berta. Intanto, nella serata di venerdì 1° settembre è stato Luigi Tizzi ad aggiudicarsi l’edizione 2023 del Palio di Sant’Egidio, quella che mette in competizione balestrieri e cittadini di Sansepolcro che abbiano inoltrato richiesta alla società. Chiamato sul banco per 34esimo, Tizzi è stato autore di un’ottima scoccata, con il puntale che ha toccato la bulletta, il chiodino che costituisce il vero centro. Al secondo posto si è piazzato Andrea Cestelli e al terzo Giacomo Meo; nel contesto di un campo di tiro "Luigi Batti" gremito di persone, sono stati 71 i concorrenti in totale, dei quali 17 non erano balestrieri ordinari.

Ed è l’artista francese Pascale Queval è l’autrice del drappo del Palio della Balestra 2023 a Sansepolcro; questa scelta ha un motivo e soprattutto un significato ben preciso: oltre a essere una eccellente pittrice, la Queval è stata anche la moglie di Fausto Braganti, il biturgense trasferitosi per lavoro in Inghilterra e in America, che però era rimasto affezionatissimo al suo Borgo e che lo scorso mese di maggio è morto all’improvviso all’età di 82 anni nel sud della Francia. Alla cerimonia di presentazione in sala consiliare era presente anche Tanya, la figlia di Fausto, riprodotto peraltro in primo piano nel dipinto (Braganti è stato pure balestriere) fra la lunga schiera di balestrieri che, in senso prospettico, sembrano muoversi da Gubbio a Sansepolcro. Trattandosi di un Palio in terra biturgense, il cammino non poteva che essere questo, arrivando gli ospiti da Gubbio per la competizione. Il drappo era stato realizzato prima della sua scomparsa ed era stato lo stesso Braganti a consegnarlo al presidente della Società Balestrieri, Stefano Tarducci che, commosso in sala, ha detto: "Questo è il Palio di Fausto e che spero che da lassù ci guidi alla vittoria".