
di Federico D’Ascoli
Giostra dalle mille emozioni, anche se in gran parte negative: nessun 5 su otto carriere. Tradiscono i protagonisti più attesi, vince la coppia che ha saputo sfruttare gli errori (troppi) degli altri giostratori.
Gianmaria Scortecci (Porta Santo Spirito): 5 (e lode). La lode non è sarcastica: ha il merito di scendere in lizza dopo un piccolo malore patito in mattinata. Per il campione della Colombina doveva essere la Giostra del riscatto dopo il 2 colpito a giugno ma in quelle condizioni di forma era difficile fare di più in sella a Doc.
Saverio Montini (Porta Sant’Andrea): 5,5. Chiamato al quarto 5 di fila su Siria, scivola su un 4 anonimo e senza il minimo sprint. L’unica ombra in un 2023 va comunque in archivio con una lancia d’oro di cui è stato protagonista.
Davide Parsi (Porta del Foro) 5,5. È il giostratore più atteso: quello che va più vicino al 5, ma vicino conta solo a bocce. Sembrava la domenica giusta per superare l’esame di maturità ma con Biancaneve il centro è solo sfiorato: un 4 che fa temere anche il 2.
Lorenzo Vanneschi (Porta Crucifera) 6,5. Sa di avere fra le mani un tesoro inestimabile con tre quartieri che hanno mancato il 5. Non lo butta via facendo una carriera controllata su Pinocchio, evitando qualsiasi rischio. Basta e avanza per festeggiare.
Elia Cicerchia (Porta Santo Spirito) 5,5. Tira già fuori Giostra e non deve far altro deve mirare un 4 tentando di spezzarla insieme a Olympia. Finisce un’annata opaca del Profeta Elia, senza nemmeno un centro in lizza e con una carriera lenta alla Giostra simulata. I 2 di Scortecci che lo ha preceduto non l’hanno di certo aiutato.
Tommaso Marmorini (Porta Sant’Andrea) 4,5. Il suo quartiere si lamentano con il maestro di campo un disturbo ma le immagini dimostrano che il cavallo Conte Darko non si cura delle sceneggiate degli armati. Il suo 3 arriva comunque in condizioni non facili.
Francesco Rossi (Porta del Foro) 4. Ha in mano il destino di Porta del Foro e dovrebbe farsi coraggio grazie a Rocky. Ma invece paga ancora la pressione nervosa, il cavallo rallenta e lui finisce su un pessimo 3 che fa il paio con il 5 penalizzato alla Giostra simulata. Finisce in lacrime.
Niccolò Paffetti (Porta Crucifera) 7,5. La carriera della cavalla Rosa è uno zig zag tra gli schiamazzi dei figuranti. Prima era rimasto per un tempo infinito al Pozzo e poi gestisce con freddezza un carriera evidentemente disturbata
Carlo Salvicchi (maestro di campo) 6,5. Gestisce con eccessiva fatica le contestazioni di Sant’Andrea sulla carriera di Marmorini. Scelta corretta: il galoppo non è stata danneggiato. Perché allora ritardare l’annuncio del punteggio se la carriera è valida?