REDAZIONE AREZZO

Ospiti della Rsa Vannelli. Ecco il caffè sospeso

I nonni avranno la possibilità di berlo nei bar aderenti

Ospiti della Rsa Vannelli. Ecco il caffè sospeso

"Un caffè sospeso" per gli ospiti della Rsa Don Amelio Vannelli di Terranuova. L’idea di lasciare un espresso pagato a uno sconosciuto indigente, usanza che si narra sia nata a Napoli agli inizi del XIX secolo, nella città di Poggio Bracciolini assume un rilievo che va oltre la solidarietà per diventare un’occasione per socializzare. Promossa su input del personale della casa di riposo, l’iniziativa è stata sposata dal Comune e ha trovato l’immediata disponibilità di molti gestori di locali del capoluogo e non solo. "Si tratta di un modo per offrire alle nonne e ai nonni accolti nella nostra Rsa - ha sottolineato l’assessore al Sociale Sara Grifoni - un’opportunità di uscire a fare una passeggiata in centro, accompagnati dal personale della struttura o dai volontari". Immutata la formula: "I clienti dei bar possono pagare una o più consumazioni di caffè ed il gestore lo offrirà agli anziani che si recheranno a trovarlo. L’intenzione è di condividere un piacere – ha continuato l’esponente di Giunta - un caffè pagato in anticipo è da considerarsi un atto anonimo di solidarietà". E’ già possibile aderire all’iniziativa nelle attività commerciali riconoscibili grazie ad un apposito cartello collocato vicino al bancone.