MARIA ROSA DI TERMINE
Cronaca

Nuovo polo dell’infanzia. Via alla seconda variante

Scuola con più posti, sicurezza e sostenibilità. ll progetto a Levanella si amplia. L’investimento sale a 3,5 milioni: 80 i posti previsti per bimbi da 0 a 6 anni.

Il cantiere della scuola nella frazione di Montevarchi

Il cantiere della scuola nella frazione di Montevarchi

di Maria Rosa Di Termine

Procede l’iter per dotare il popoloso quartiere di Levanella, alla periferia Sud , del nuovo plesso dell’infanzia. Un’opera ritenuta strategica per il territorio dagli amministratori di Palazzo Varchi e finanziata nell’ambito della Missione 4 "Istruzione e Ricerca" del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il progetto, avviato nel 2021 con un investimento iniziale previsto di circa 3 milioni di euro, ha subito nel tempo un progressivo aggiornamento, fino a raggiungere oggi un quadro economico complessivo di 3.552.000 euro. L’ultima variante, la seconda, in linea con quanto annunciato già nei mesi scorsi prevede alcune novità di rilievo per l’accoglienza visto che l’immobile potrà ospitare 80 bambini tra 0 e 6 anni, 20 in più rispetto ai 60 inizialmente previsti. L’esigenza di una maggiore ricettività in relazione ai bisogni crescenti delle famiglie porterà alla nascita di 2 sezioni Asilo Nido, da 20 bimbi ciascuna e di altrettante della materna per un numero analogo di iscritti in ogni classe. Una svolta che ha implicato lievi aggiustamenti negli spazi interni dell’immobile che si svilupperà su una superficie di 985 metri quadri.

Cambiamenti, sottoposti a istruttoria di Asl e Vigili del fuoco, ma che non intaccheranno i contenuti dello schema di partenza. Nel dettaglio verranno redistribuiti i locali dei servizi igienici, che saranno ampliati, e riorganizzati quelli della cucina e dell’assistenza. Non solo, perché sono preventivati alcuni miglioramenti tecnici che renderanno la struttura ancor più sicura ed efficiente, dall’adeguamento degli impianti termici, idraulici ed elettrici, all’uso di materiali più resistenti al fuoco per coperture e strutture portanti, fino alla revisione della rete di smaltimento reflui e dell’isolamento delle coperture. Sono stati inoltre recepiti aggiornamenti normativi e indicazioni tecniche per garantire la durabilità e la sicurezza dell’edificio, con una particolare attenzione anche alla sostenibilità e all’efficienza energetica. L’impresa Begen Infrastrutture Srl di Gela è stata confermata come esecutrice dei lavori, che si concluderanno entro il 31 dicembre 2025, con una proroga di 33 giorni rispetto al cronoprogramma originario. Sulla base delle ultime modifiche, è stata approvata una nuova perizia di variante che comporta un aumento della spesa di circa 88 mila euro, Iva esclusa.

L’importo non è finanziabile con le economie di gara, secondo le linee guida ministeriali, e sarà quindi coperto interamente con fondi comunali, per i quali è già stato disposto uno stanziamento aggiuntivo di 100 mila euro. Il polo dell’infanzia di Levanella, come hanno sempre sottolineato i vertici del municipio, rappresenta un investimento di lungo termine per la città.