LUCA AMODIO
Cronaca

Nuova vita per piazza Matteotti. Oggi riaprono i giardini. Rifatti piazza, arredi e verde

Dopo un anno dall’inizio dei lavori viene riconsegnata alla città un’area strategica. Ora il taglio del nastro dell’amministrazione e il parco torna ad essere luogo di ritrovo.

Nuova vita per piazza Matteotti. Oggi riaprono i giardini. Rifatti piazza, arredi e verde

E’ oggi il gran giorno a Castiglion Fiorentino. Dopo un anno riaprono i giardini pubblici di Piazza Matteotti, chiusi dal 18 febbraio del 2023 quando partirono gli ultimi interventi sostenuti dall’Amministrazione Comunale per il restyling del parco per eccellenza del paese della torre del Cassero. I lavori sarebbero dovuti finire dopo solo qualche mese, per il Palio dei Rioni, deadline che poi è andata slittare mese dopo mese per i vari intoppi che si sono registrati e che hanno fatto dilazionare il cronoprogramma, come la mancata consegna delle materie prime che aveva tenuto in stand by i lavori durante l’estate. Aspetto che tra l’altro aveva fatto intervenire anche il primo cittadino, Mario Agnelli, che ci aveva messo la faccia e si era scusato sul ritardo pur promettendo ai castiglionesi che ne sarebbe valsa la pena. Ma insomma, è così che dopo qualche "finta", oggi è arrivato il D Day: tutto è pronto e ieri gli operai erano al lavoro giusto per gli ultimi ritocchi in occasione del taglio del nastro. Taglio del nastro che gli amministratori auspicano sia baciato dal sole anche se le nuvole all’orizzonte potrebbero guastare i piani.

Fatto sta che sarà il primo fine settimana con i nuovi giardini per chi trascorrerà il fine settimana in paese, una nuova location, un biglietto da visita come l’aveva definita il vice sindaco Milighetti che si era occupato dell’intervento, che sicuramente sarà un’arma importante in vista della stagione turistica che si aprirà a Castiglioni: a primavera inizia il maggio castiglionese, poi via libera alle iniziative paliesche che terranno vivo il paese fino alla terza domenica di giugno, e infine le iniziative estive che, fatta salva l’incognita di chi siederà a Palazzo San Michele, di certo non mancheranno.

Tutte belle manifestazioni che l’anno passato non si erano fatte mancare nulla se non quei giardini che rappresentano il luogo per eccellenza della socializzazione: che siano dei ragazzi il fine settimana o di chi ha qualche anno in più la mattina, c’è sempre qualcuno che li anima. Il progetto per l’ultimo step del cantiere ammonta a 220mila euro più iva e ha previsto sia il rifacimento della pavimentazione che l’arredo urbano e il verde circostante con nuove aiuole e nuove panchine in corten. Sono stati coinvolti tutti i 690 metri quadri del parco che sono stati ricoperti da aiuole di piante floreali e sempre-verdi. L’operazione ha visto anche la messa a dimora di 8 nuovi alberi e l’installazione di 4 panchine circolari, due intorno alla fontana e due intorno alle piante centrali.