
AREZZO Un vento di creatività e profonda sensibilità soffia dall’Istituto Comprensivo IV Novembre di Arezzo, precisamente dal Laboratorio di Lettere della...
AREZZOUn vento di creatività e profonda sensibilità soffia dall’Istituto Comprensivo IV Novembre di Arezzo, precisamente dal Laboratorio di Lettere della vivace classe 3D. Qui, l’amore per la lingua e la letteratura si è trasformato in un progetto unico e toccante: "Pharma poesia, percorsi dRianimazione Poetica". Il talento della 3D è stato ampiamente riconosciuto: con il loro progetto, hanno conquistato il secondo posto al prestigioso concorso nazionale di poesia "La poesia è un segreto" di Rizzoli. Un traguardo straordinario per una classe internazionale e plurilingue, dove l’italiano è diventato una delle lingue del cuore, lo strumento privilegiato per esprimere emozioni e pensieri in versi. Il dirigente scolastico Marco Chioccioli ha sostenuto con convinzione il progetto fin dalla sua nascita.
Come una vera e propria scuola Dada, gli studenti hanno esplorato le opere dei grandi della letteratura, da Dante a Leopardi, fino all’haiku giapponese e alla poesia contemporanea, non solo studiandone i versi, ma facendoli risuonare con le proprie emozioni e vissuti. Ogni poeta studiato è diventato un "laboratorio di scrittura", un’ispirazione per creare versi nuovi. Il culmine di questo percorso è stata l’ideazione della "Cassetta del Pronto Soccorso Poetico" come strumento di cura per sé e per gli altri. Un modo originale per dare nuova vita ai classici, trasformando i loro versi in balsami per l’anima.
"Il progetto è nato dal desiderio che lo studio della letteratura non rimanesse sterile nozionismo, ma diventasse un vero e proprio strumento di espressione e di elaborazione interiore per i ragazzi" spiega con entusiasmo la professoressa Annalisa Puleo, coordinatrice dell’iniziativa.