
L’intervento di Luigi Locci dell’ufficio turistico con accanto l’assessore Luca Gradi durante la presentazione dell’iniziativa
PIEVE SANTO STEFANOComune di Pieve Santo Stefano e locale ufficio turistico (aperto nel giugno del 2024) insieme per fornire i giusti strumenti agli operatori delle strutture ricettive del territorio. Un’altra operazione che rientra nel progetto "La Repubblica delle Foreste – Custodi dell’Alpe della Luna", finanziato con fondi del Pnrr per un ammontare di 2 milioni e 80mila euro, che vede il Comune pievano insieme a quello di Badia Tedalda. La presentazione si è tenuta al teatro "Giovanni Papini" di Pieve Santo Stefano.
Quali sono allora questi strumenti? Una brochure informativa e una nuova importante segnaletica di definizione di tutti i percorsi, ma soprattutto una app da utilizzare per i percorsi in bike e in bicicletta, creata in forma alquanto moderna da un’azienda che ha già lavorato per i più grandi comprensori del Trentino-Alto Adige.
"Da anni, oramai – ha affermato l’assessore allo sviluppo turistico del Comune di Pieve Santo Stefano, Luca Gradi – sia per i Cammini di Francesco, sia per la bellezza del contesto naturale che ci circonda e dei nostri luoghi anche dal punto di vista escursionistico, si rendeva necessaria una impostazione migliore dei servizi offerti: questa app darà pertanto una giusta caratterizzazione al nostro territorio perché, a detta anche dei turisti che vengono qui, la Valtiberina non ha nulla da invidiare ad altre zone. La stessa società trentina che ha collaborato con noi per la realizzazione della app è rimasta molto colpita dalla suggestione dei percorsi in bici e a piedi. Cercheremo poi di implementare la app con gli altri Comuni vicini, per cui questi strumenti diventano di fatto obbligati se vogliamo fare turismo di qualità".
La app, denominata "Mowi Bike", è già attiva: si può scaricare in qualsiasi piattaforma, scegliendo poi il comprensorio della Valtiberina Toscana, che ben figura al cospetto di altre vallate italiane assai conosciute.