REDAZIONE AREZZO

Nell’auto avevano oro per 200mila euro

Avevano oltre 200mila euro in lamine d’oro in auto senza certificazione. Una pattuglia della guardia di finanza di Arezzo si...

Avevano oltre 200mila euro in lamine d’oro in auto senza certificazione. Una pattuglia della guardia di finanza di Arezzo si...

Avevano oltre 200mila euro in lamine d’oro in auto senza certificazione. Una pattuglia della guardia di finanza di Arezzo si...

Avevano oltre 200mila euro in lamine d’oro in auto senza certificazione. Una pattuglia della guardia di finanza di Arezzo si è trovata di fronte a un’auto con due marocchini che avevano lamine di metallo prezioso per oltre 2,5 chili. I due, uno residente ad Arezzo e l’altro in Marocco, non sono stati in grado di esibire alcuna documentazione che giustificasse la provenienza del metallo o titoli autorizzativi per il trasporto, né risultavano dipendenti o titolari di aziende orafe. Così i finanzieri li hanno accompagnati in caserma, per ulteriori approfondimenti in merito all’origine dell’oro, che indirizzavano l’attenzione su una ditta orafa del Valdarno.

Dalla perquisizione in azienda spuntavano 332mila euro in contanti che per la Finanza erano finalizzati all’acquisto dell’oro al nero trovato nell’auto. I due stranieri e due italiani (un agente di commercio aretino e il titolare dell’impresa orafa) sono stati denunciati per ricettazione e commercio abusivo d’oro.

Dall’inizio dell’anno la guardia di finanza di Arezzo, in tre diverse operazioni, ha complessivamente sequestrato oltre 500 chili di argento e 3 chili di oro, per un valore complessivo di quasi 900 mila euro, nonché 474mila di euro in contanti.