
Mostra mercato dell’artigianato La tradizione al centro dell’evento
Format collaudato, per una manifestazione in linea con la tradizione, ma caratterizzata da numerose novità e che metterà ancora una volta in evidenza le eccellenze del fatto a mano nelle affascinanti botteghe del centro di Anghiari, senza più nessuna restrizione, come invece accaduto negli ultimi anni a causa del Covid. È stata presentata ieri mattina, nella sede aretina della Camera di Commercio Arezzo-Siena, la 48esima edizione della Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana, in programma dal 22 aprile al 1° maggio ad Anghiari. Artigianato e Arte si incontreranno ancora una volta in uno dei Borghi più belli d’Italia per un mix che da quasi cinquanta anni si dimostra assolutamente vincente. Le tante autorità istituzionali presenti, assieme agli organizzatori locali e alle due organizzazioni di categoria Cna e Confartigianato, hanno sottolineato gli aspetti principali dell’appuntamento: il lavoro organizzativo, le eccellenze dell’artigianato al centro della manifestazione, la partecipazione di molti espositori (tutte le botteghe disponibili risultano occupate), lo spazio dedicato al settore artistico con le affascinanti opere esposte nella collaterale "I Mestieri dell’Arte fra Tevere ed Arno" e le tante iniziative che si svolgeranno nei giorni della mostra, a partire dalla bella collaborazione con il Comune di Gradara e il pieno coinvolgimento del Liceo Artistico Giovagnoli. La cerimonia di inaugurazione si terrà sabato 22 aprile alle 11.30 in piazza del Popolo e questi sono gli orari di apertura delle botteghe artigiane: prefestivi e festivi dalle 10 alle 19.30, feriali dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. "Grazie di cuore a tutti coloro che ogni anno lavorano all’organizzazione della Mostra, agli sponsor che ci sostengono e alle associazioni di categoria.
Il lavoro di squadra è la forza di questa manifestazione che da 48 anni porta lustro ad Anghiari e a tutto il territorio", ha detto Alessandro Polcri nella duplice veste di sindaco e di presidente della Provincia. "Sarà un’edizione caratterizzata come sempre anche dalle tante iniziative in programma: l’esposizione artistica nella collaterale "I Mestieri dell’Arte tra Tevere ed Arno", la partecipazione attiva degli artigiani di Gradara, i momenti dedicati alla cultura (tra cui l’intervista di Salvatore Giannella a Gabriele Centazzo presidente di Valcucine), gli eventi a teatro, la musica al Poggiolino, il coinvolgimento del liceo artistico, la mostra sulle balestre di Sansepolcro e tanto altro ancora", hanno aggiunto Margherita Kim e Piero Calli dell’associazione Pro Anghiari.
Claudio Roselli