Laterina, morto a sedici anni dopo un malore in allenamento

Il ragazzo ha avuto dei giramenti di testa. E' stato subito portato in ospedale, poi il decesso

Un'ambulanza (Foto di archivio)

Un'ambulanza (Foto di archivio)

Laterina (Arezzo), 18 novembre 2022 - Tragedia su un campo di calcio nella serata di giovedì 17 novembre. Un ragazzo di 16 anni, Mouhssine Oussama, di origini marocchine, è morto dopo un malore in campo. Il giovane, che era in forza alla squadra Juniores dell'Arno Castiglioni Laterina, squadra di Laterina, ha avuto dei giramenti di testa improvvisi mentre era al campo durante una normale sessione di allenamenti. Erano circa le 18.30. 

Ha quindi interrotto l'allenamento e subito è stata chiamata un'ambulanza. Non c'è stato bisogno in quella prima fase del defibrillatore, che pure era regolarmente al campo di gioco, perché il cuore del giovane non si è fermato.

E' stato comunque accompagnato all'ospedale di Arezzo. E contestualmente è stata avvisata la famiglia, che si è recata subito nella struttura ospedaliera. Qui il giovane atleta è morto dopo un peggioramento delle sue condizioni. Una vicenda che fa piombare nel lutto un'intera provincia e il mondo del calcio giovanile. 

La notizia della morte del giovanissimo calciatore si è rapidamente diffusa in tutta la provincia di Arezzo e in particolare a Laterina e Castiglion Fibocchi, dove la società Arno Castiglioni Laterina è attiva. 

La salma del ragazzo si trova ora all'obitorio dell'ospedale San Donato di Arezzo. 

"Siamo vicini ed esprimiamo le nostre più sincere condoglianze alla famiglia, alla Società Arno Castiglione Laterina - si legge in una nota del comune di Laterina Pergine Valdarno - a tutti i giovani calciatori per la perdita improvvisa del loro caro compagno di squadra. Ieri sera si è consumata nel nostro Stadio una tragedia che ha scosso tutta la nostra comunità: quando viene a mancare un figlio, un ragazzo così giovane, uno sportivo appassionato, si rimane davvero impotenti ed increduli. Questa amministrazione abbraccia forte i familiari e tutti i giovani amici del nostro calciatore, volato in cielo troppo presto".

Il ragazzo era residente a Levanella, nel comune di Montevarchi, a una quindicina di chilometri dal campo di allenamento. Come per tutti gli atleti degli sport giovanili, il sedicenne aveva il regolare certificato di idoneità agonistica. 

Il calciatore sedicenne è la seconda vittima in un mese per malore sul campo. Il 20 ottobre era morto, dopo il ricovero in ospedale in condizioni gravissime, un portiere di 28 anni, Davide Gavazzi, portiere della squadra della Montagna Pistoiese.