
Sul luogo della tragedia sono intervenuti misericordia della Valdambra e Pegaso 2, vigili del fuoco di Montevarchi e municipale
Bucine (Arezzo), 4 giugno 2025 – Telefona alla moglie avvertendola del sopraggiungere di un malore mentre è alla guida della sua auto, riesce a malapena a chiamare il 112. Ma all’arrivo dei soccorritori, viene trovato senza vita in un fosso dove nel frattempo era finito con il suo abitacolo. Dramma ieri mattina sulla strada provinciale 18 nel Comune di Bucine, all’altezza del bivio per Badia Agnano e Civitella in Val di Chiana.
A perdere la vita per un arresto cardiaco è stato Angelo Tullio Montanaro, 64 anni, residente ad Ambra dove stava rientrando attorno alle 10 quando ha cominciato ad avvertire un malessere che poi, successivamente, gli è purtroppo risultato fatale. Nonostante le manovre rianimatorie eseguite dall’infermierizzata della misericordia della Valdambra e Pegaso 2 per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
Un dramma accaduto in pochi minuti e che non gli ha lasciato scampo nel bel mezzo di una giornata che, all’apparenza, pareva come tante altre.
Ma così purtroppo non è stato, da tempo viveva con la moglie nella frazione del Comune di Bucine e suo malgrado ha purtroppo vissuto, istante per istante, questo tragico momento confidando, magari, nell’aiuto dei soccorritori che, pur giunti tempestivamente sul posto, cercando di salvarlo, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Nel fossetto dove è stata vista l’auto dell’uomo sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Montevarchi oltre alla Polizia Municipale di Bucine per i rilievi di legge.
Sembra che, già prima della telefonata nella quale annunciava di non sentirsi molto bene, avesse avuto dei sentori che qualcosa non andasse per il verso giusto ma sperava, e confidava, di poter comunque raggiungere casa per poi, eventualmente, farsi vedere da uno specialista. Ma il destino lo ha purtroppo travolto a pochi chilometri da dove risiedeva.
La salma è ora a disposizione delle autorità competenti. Sarà restituita ai familiari in queste ore e solo successivamente si procederà con il rito funebre.