Merli, si lavora al rientro della salma. L’ultimo viaggio con la sciarpa azzurra

La famiglia è già tornata in Italia, nelle prossime ore la definizione dei funerali. Il tributo del mondo del calcio

Merli, si lavora al rientro della salma. L’ultimo viaggio con la sciarpa azzurra

Merli, si lavora al rientro della salma. L’ultimo viaggio con la sciarpa azzurra

di Massimo Bagiardi

SANGIOVANNI

È previsto in queste ore il rientro in Italia della salma di Marco Merli, l’imprenditore di 61 anni di San Giovanni patron della squadra azzurra morto alle prime luci dell’alba di domenica a Marrakech, dove si trovava in vacanza assieme alla moglie Susanna e ai due figli Francesco e Tommaso. Era volato in Marocco per festeggiare proprio il compleanno della moglie, un arresto cardiaco purtroppo non gli ha dato scampo nonostante il tempestivo intervento di uno dei due figli che ha cercato con ogni forza possibile di potergli salvare la vita.

Sul corpo è stata effettuata l’autopsia come prassi obbligatoria del Marocco per poter far rimpatriare la salma nella sua nazione di origine. Non si conosce ancora la data del funerale, se le pratiche burocratiche permetteranno il rientro a San Giovanni tra mercoledì e giovedì non è da escludere che si possano tenere le esequie nel fine settimana. Merli, peraltro, farà questo suo ultimo viaggio dal Marocco all’Italia in compagnia di una sciarpa dei suoi colori preferiti, il bianco e l’azzurro, che la titolare del resort Barbara Messini gli ha voluto donare come gesto d’affetto in ricordo della loro amicizia e del rapporto professionale avuto molti anni fa.

La famiglia, già da ieri sera, è rientrata in Valdarno nel più profondo dei dolori e non appena sarà possibile riceverà l’abbraccio simbolico non soltanto di tutta San Giovanni ma di un’intera vallata che, aldilà del suo percorso da dirigente calcistico, apprezzava Merli per le sue doti imprenditoriali e umane. È un destino decisamente beffardo quello legato ai massimi dirigenti della Sangiovannese, che dal 2004 a oggi ha perso tre principali figure di riferimento.

Ricordiamo il 26 dicembre del 2004 Arduino Caprini, un incidente stradale occorsogli pochi metri dopo l’omonima azienda che gestiva, il 16 marzo del 2008 è poi morto per un infarto Learco Lazzerini alla vigilia di Juve Stabia - Sangiovannese valevole per il torneo di C1, e poi il decesso di domenica di Marco Merli, che proprio come il costruttore edile a poche ore da un’importante incontro che decideva le sorti di una stagione è purtroppo salito in cielo. Tantissimi messaggi di cordoglio da tutte le società del girone di serie D dove è inserita anche la Sangiovannese ma, in particolar modo, da ex calciatori come Samuele Mugelli e soprattutto Niccolò Rosseti, che nonostante un addio decisamente inaspettato consumatosi lo scorso dicembre ha speso parole di elogio verso il suo ex patron.